UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE

Quest’anno noi alunni delle classi IIC e IIIH abbiamo avuto la grande opportunità di compiere un viaggio all’estero a completamento del progetto “Sport e Cultura nel mondo antico”, iniziato già l’anno scorso.
 La meta del nostro viaggio è stata la Grecia, culla della nostra cultura.  Per quasi due anni abbiamo studiato e appreso molto di questa terra e del contributo immenso che essa ha dato alla civiltà occidentale.  Finalmente poi è arrivato il giorno tanto atteso, nel quale ha avuto inizio la nostra avventura. Abbiamo lasciato il XXI secolo per catapultarci duemila anni prima, nel fiorente e sofisticato mondo greco.
 La prima grande meta del nostro viaggio è stata la capitale , Atene, dove si può vedere accanto alla moderna e caotica città, l’antica e tranquilla Acropoli. Progresso e storia convivono in modo così naturale da lasciare chiunque senza fiato! Ammirare l’Acropoli di Atene, questo colle roccioso che domina dall’alto tutta la città, è stata una delle cose più emozionanti di tutta la gita. Qui si erge l’imponente Partenone, un tempio maestoso in grandezza e bellezza capace di suscitare sensazioni di libertà ma anche quasi di inadeguatezza di fronte a tanta maestosità.
 Un’altra meta del nostro viaggio, è stata Olimpia, indimenticabile soprattutto per il suo stadio ma anche per la gara di corsa in cui ci siamo cimentati noi ragazzi e il professore Cantarella. È stato davvero fantastico correre su quel terreno che, a pensarci, secoli e secoli fa è stato calpestato dai grandi atleti greci. Tutti noi siamo rimasti affascinati dall’atmosfera che si respira in Grecia, e non soltanto dalla bellezza e dalla grandiosità dei luoghi visitati: anche la cordialità della gente ha reso molto piacevole la nostra permanenza.
 È stato bello , infine, scoprire lo “spirito di gruppo” che si è creato tra le due classi, che sono state capaci di lavorare insieme spinte dalla voglia di conoscere ed imparare, e che hanno condiviso momenti istruttivi, tanto divertimento, tanta allegria e anche un po’ di stanchezza (dovuta alle poche ore di sonno notturno!).
 Un ringraziamento speciale va ai professori Maria Rosaria Grasso, Carmela Turnaturi e Filippo Cantarella che ci hanno accompagnato durante tutto il viaggio con complicità, simpatia e fiducia in noi. Per tutto questo, e molto altro, questo viaggio è stato un’esperienza unica e irripetibile: vedere in prima persona luoghi, edifici e innumerevoli opere che hanno lasciato un segno indelebile nella storia mondiale, e che prima d’ora avevamo potuto studiare e ammirare solo sui libri, ci ha molto emozionato.
 Non dimenticheremo mai quest’esperienza, che rimarrà per sempre nei nostri cuori e contribuirà non solo ad arricchire la nostra cultura ma anche e soprattutto a farci crescere e maturare.    
IIC