E i mulini, i tulipani, le vaste pianure dell’Olanda si gemellarono coi barocchi, le ginestre, i faraglioni lavici di Catania attraverso 18 studenti della olandese Raayland College di Venray (una cittadina a sud dei paesi bassi a pochi chilometri da Duesseldorf e dal Belgio), e altrettanti ragazzi dell’indirizzo Turistico dell’I.I.S.S. “De Nicola” di San Giovanni la Punta: Chiara Faia, Grace La Rosa, Monica Agosta, Mirko De Pasquale, Santina Nicosia, Ferdinanda Fichera, Federico Urso, Simona Barnabà, Francesca Rapisarda, Lisa Gentile, Ilenia Tomaselli, Veronica Bertolami, Tehara Di Stefano, Sabrina Torrisi, Rossella Casentino, Angelo Villari, Sergio Leotta. Accoglienze liete in Olanda, dal 12 al 19 aprile, ai nostri alunni e ora festose a maggio da noi, dal 9 al 16, tra le aule del “De Nicola” e nelle famiglie ospitanti. Cordialità pure per i loro 2 docenti accompagnatori che hanno alloggiato preso un noto albergo della riviera dei ciclopi al contatto coi profumi del mare e dei limoni. Felici i nostri ragazzi per questa nuova e per certi versi irripetibile esperienza, sia in Olanda e sia a casa loro, e soddisfatti i docenti puntesi coinvolti nel gemellaggio: la professoressa Francesca Amore, che è stata l’ispiratrice e la promotrice del progetto, e le colleghe Anna Bevilacqua, Silvana Torrisi, Daniela Cantarella. E siccome è la prima volta che al De Nicola si sperimenta un gemellaggio, allora il preside, prof. Orazio Lombardo, e gli insegnanti collaboratori, Agata Tomarchio e Lina Gozzo, hanno voluto sottolineare l’evento con un ricco e vario itinerario turistico per la nostra provincia e in ultimo pure con un ricco buffet di commiato nello stesso albergo scelto per gli ospiti olandesi dove tutti gli insegnanti di lingue, il consiglio di Istituto, i ragazzi ospitanti con le loro famiglie sono stati invitati. Ma non si è esaurito solo in questo rinfresco il senso di ospitalità della dirigenza del “De Nicola”. Considerato che l’Europa è ormai una grande nazione e che è fondamentale per i ragazzi conoscere e interpretare questi variegati paesi che compongono l’Unione, il preside Lombardo ha pensato bene di invitare alla serata di saluto il prefetto di Catania, dott. Maria Peluso Cancellieri, e l’assessore provinciale alle politiche scolastiche, on. Margherita Ferro, perché ne segnassero con la loro presenza e il loro saluto la portata sociale e culturale. E le due rappresentati delle istituzioni sono state felice di soffermarsi con questi ragazzi festanti di rumoroso piacere olandese e nostrano, e coi professori di entrambi i paesi. “Iniziative da ripetere e incentivare”, hanno detto all’unisono l’on. Ferro e il prefetto Peluso Cancellieri, “perché l’Europa si consolida col futuro che questi ragazzi esprimono.” Hanno rimpianto perfino la scorpacciata di arancini offerti da una delle mamme i due insegnanti olandesi: Johan van der Broek e Joop Duijis entusiasti della Sicilia che conoscevano solo dai giornali.
Ha chiuso il breve giro di intervento il preside Lombardo che oltre a ringraziare le due importanti ospiti delle Istituzioni ha auspicato altri gemellaggi con altri paesi d’Europa, garantendo ai suoi insegnanti tutto il supporto possibile. Abbracci e scambi di auspici invece tra i 36 alunni olandesi e della Punta che hanno anche loro ringraziato tutti, ma proprio tutti, come rare volte avviene.
PASQUALE ALMIRANTE