- Catania. «XX SETTEMBRE». Lezione di legalità con il video del Cibali
- GIARRE: Gemellaggio tra scuole.
Tedeschi e austriaci al Comune
- INCONTRO A GIARRE.
«I ragazzi
non devono
navigare da soli
su Internet»
- GIARRE: AL COMPRENSIVO UNGARETTI.
Aule in prestito a scuola musicale
- PATERNÒ.
Gli studenti del 1° Circolo in visita al Tribunale
- Acireale. Scuola nuova per 30 bimbi. Inaugurata ieri la ristrutturata Materna
di Fiandaca inagibile da oltre un decennio
- GIARRE.
«Ci batteremo
per dare
stabilità
ai precari»
- ZAFFERANA. Conclusa la «Festa del libro».
Coinvolti nel progetto oltre mille bimbi.
- NICOLOSI. Ristrutturato l'asilo nido comunale.
Da ieri i bimbi di nuovo nel plesso di via Longo.
- RAMACCA. Lezione di legalità all’Iis «Russo»
- PALAGONIA. Istituto «Ponte» «Continuiamo tutti insieme la lotta al racket»
Catania. «XX SETTEMBRE». Lezione di legalità con il video del Cibali
Il vice questore Giovanni Marziano era di servizio allo stadio Cibali al momento della tragedia. E le immagini filmate dei fatti del 2 febbraio hanno trovato in lui un commentatore d’eccezione ieri mattina, nell’aula magna della "XX Settembre", dove si è svolto un incontro con la polizia, realizzato nell’ambito del progetto "Legalità & Cittadinanza", promosso dall’assessore alla Cultura e Politiche Scolastiche, Giuseppe Maimone. Un’iniziativa non a caso intitolata dopo il 2 febbraio proprio a Filippo Raciti ma in atto già da tempo e che ieri ha vissuto un altro importante momento.
«È significativo - ha sottolineato Maimone - rimarcare l’evoluzione del progetto. Una prima rilevante novità dell’anno scolastico 2006-2007 è l’allargamento dei soggetti coinvolti: accanto ai docenti, agli allievi e alle istituzioni aderenti, abbiamo mirato al coinvolgimento della famiglia, che nell’educazione alla legalità è chiamata a dare un contributo primario e strategico. Fondamentale è altresì l’obiettivo di instaurare un dialogo permanente con le suddette istituzioni, meritoriamente e democraticamente preposte all’ordine pubblico e alla sicurezza dei cittadini. La finalità non è soltanto fare conoscere la loro attività, ma fare capire che dietro le divise e le toghe ci sono innanzitutto individui: papà e mamme, fratelli e sorelle, nonni e nonne, in una parola ancora famiglie. Perciò, nonostante l’odierna tendenza a privilegiare la comunicazione virtuale, a nostro avviso l’educazione civica deve avvenire secondo modalità che favoriscano e ristabilizzino il contatto diretto tra le persone. Il fatto più qualificante del progetto diventa allora il dialogo tra i cittadini».
L’incontro alla "XX Settembre" - introdotto dalla dirigente scolastica Maria Calì - è stato con due vice interlocutori che vivono la prima linea, appunto il vice questore aggiunto Giovanni Marziano, dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Borgo Ognina, e Maria Carmela Sanfilippo, anche lei vice questore aggiunto: due relatori altamente qualificati che hanno affrontato la problematica della diffusione della cultura della legalità sia all’interno della famiglia, sia nelle strutture pubbliche e private che, a vario titolo, si occupano della crescita dei minori. Legalità come rispetto di se stessi e degli altri, a partire dall’osservanza delle regole principali della convivenza civile, in strada, a piedi o in automobile, a casa, a scuola e nei luoghi pubblici. Cultura che, spiegava il vice questore Marziano, deve radicarsi in ogni cittadino, infondendo in particolare nei giovani la consapevolezza che le forze dell’ordine sono un costante e presente punto di riferimento per ogni loro esigenza. A questi concetti s’ispira la polizia di prossimità", che è vicina a tutti i cittadini e in particolare alle categorie più esposte e deboli, come i minori e gli anziani. Il vice questore Maria Carmela Sanfilippo ha poi commentato il drammatico filmato di Cibali, sottolineando la differenza tra gli autori degli atti violenti e la disciplina mostrata, per fortuna, dalla maggior parte del pubblico.
Spontaneo e vivace il dibattito scaturito dalle domande degli alunni e dei loro genitori, tutti turbati dalla testimonianza diretta di Marziano e indignati dal comportamento della sedicente tifoseria.
(da www.lasicilia.it)
GIARRE: Gemellaggio tra scuole.
Tedeschi e austriaci al Comune
Due delegazioni studentesche della Germania e dell’Austria
sono state ricevute ieri nel salone di rappresentanza del Comune dal
sindaco Teresa Sodano e dagli assessori alla Pubblica istruzione, Rosario Di
Rao e alle Politiche giovanili, Francesco Cardillo. L’iniziativa si inquadra in
un gemellaggio scolastico tra le scuole "Ursolinen Real Schule di Landshut
(Germania), istituto tecnico ad indirizzo economico di Lambech (Austria)
e il liceo Classico "Michele Amari" di Giarre. Ad accompagnare le due
delegazioni di studenti il
preside del liceo>
classico,"Amari", Isidoro
Nucifora che ha illustrato il
significato del gemellaggio
che rappresenta "un modo
per approfondire le proprie
conoscenze privilegiando il
dialogo e la crescita umana
in una Europa unita". Il
progetto didattico è stato
curato dalle insegnanti
Grazia Carota, Elvira
Corbello, Nunzia Torre e
Grace Cantarella.
ma.prev. (da www.lasicilia.it)
INCONTRO A GIARRE.
«I ragazzi
non devono
navigare da soli
su Internet»
E’ una vera e propria
campagna per la sicurezza
degli studenti quella
avviata dal Kiwanis club di
Giarre e Riposto insieme al
Kiwanis Builders della
scuola media "Macherione". Ieri l’incontro con il prof. Marco Strano,
criminologo e presidente dell’International Crime Analysis Association
dal quale è emerso come i giovani possano trovarsi facilmente in
situazione di pericolo se lasciati soli davanti al computer. E’ necessario
seguire gli adolescenti nel loro approccio a queste nuove tecnologie,
non lasciarci mai soli durante la ore trascorse davanti allo schermo e
questo per garantire una sicura navigazione in internet. Insieme al
professore anche la dott.ssa Roberta Bruzzone, vice presidente
dell’Icaa. Un incontro, questo, che ha rappresentato la tappa finale di
un progetto più ampio. Nei mesi scorsi, infatti, i ragazzi avevano
compilato un questionario con domande relative alla loro navigazione
in internet sottoposto all’attenzione di Strano.
e.cos. (da www.lasicilia.it)
GIARRE: AL COMPRENSIVO UNGARETTI.
Aule in prestito a scuola musicale
Alla presenza del sindaco di Giarre Sodano, dell’assessore alla
Pubblica istruzione, Rosario Di Rao e della dirigente scolastica, dell’istituto
comprensivo "Ungaretti", prof. Tina Fallico, è stato siglato un protocollo
d’intesa tra il Comune di Giarre e l’istituto comprensivo Ungaretti di
Trepunti. L’accordo siglato in Municipio riguarda l’utilizzo dei locali,
ubicati al piano superiore dell’istituto scolastico di via Giusti a Trepunti, da
destinare al servizio di formazione musicale, in previsione dell’ inizio
dell’anno 2007/2008.
Così come prevede il
protocollo d’intesa il
Comune di Giarre
provvederà al trasporto e
alla sistemazione degli
strumenti musicali che
verranno allocati nelle varie
aule del primo piano dello
stabile; l’attività didattica
del Servizio di Formazione
Musicale si svolgerà nelle
ore pomeridiane, senza
interferire con la scuola
media.
ma.prev. (da www.lasicilia.it)
PATERNÒ.
Gli studenti del 1° Circolo in visita al Tribunale
Nell’ambito del progetto di educazione alla
legalità "La mafia è attorno a noi" gli alunni delle
quarte classi del primo circolo didattico,
accompagnati dalle insegnati Filomena
Caponnetto (referente), Maria Laudani, Agata
Santanocito e Angela Palumbo, si recheranno
stamani al Palazzo di Giustizia di Catania per
assistere alla simulazione di un processo.
g.cic. (da www.lasicilia.it)
Acireale. Scuola nuova per 30 bimbi. Inaugurata ieri la ristrutturata Materna
di Fiandaca inagibile da oltre un decennio
Inaugurato ieri mattina ad Acireale il
plesso di scuola dell’infanzia della frazione
di Fiandaca. L’edificio è stato ristrutturato
e messo in sicurezza con
fondi concessi dal Dipartimento regionale
della Protezione civile; la struttura
infatti da oltre un decennio era inagibile
in quanto danneggiata dalle
scosse telluriche che colpirono il comprensorio
acese a ridosso degli anni ’90.
A seguito di ciò, per un certo periodo,
si parlò persino di abbattere l’immobile.
In tutti questi anni i bambini furono
dapprima ospiti in locali messi a disposizione
dalla parrocchia di Pennisi e
successivamente nella sede del plesso
elementare della stessa frazione.
Alla cerimonia di ieri sono intervenuti
il sindaco Nino Garozzo con gli
assessori alla Pubblica istruzione, Nives
Leonardi, ai Lavori pubblici, Salvo Licciardello,
ed alla Protezione civile, Antonino
Garozzo, unitamente alla dirigente
scolastica del secondo Circolo,
Concetta Scalia. Presenti inoltre, fra le
tante autorità, l’on.Basilio Catanoso, il
comandante della polizia urbana, colonnello
Alfio Licciardello, il presidente
del Consiglio comunale, Fabrizio Busà,
e per il Dipartimento regionale della
Protezione civile, l’architetto Salvatore
Lizzio.
La parola adesso al sindaco Garozzo:
"Oggi è un giorno importante per Fiandaca
in quanto questo edificio rappresenta
un punto di riferimento per la comunità
locale. E’ inoltre un segnale
della grande attenzione dell’amministrazione
nei confronti dell’edilizia scolastica,
grazie pure al sostegno fornito
dal Dipartimento della Protezione civile".
Aggiunge l’assessore Licciardello:
"E’ un momento davvero felice per i lavori
pubblici ad Acireale in quanto si
stanno raccogliendo i frutti del lavoro
fin qui svolto".
Conclude l’assessore Leonardi:
"Un’altra bella notizia è che il plesso
sarà frequentato da 30 bambini, un
esempio per le altre frazioni le quali invece
vedono le scuole spopolarsi sempre
più di iscritti".
NELLO PIETROPAOLO (da www.lasicilia.it)
GIARRE.
«Ci batteremo
per dare
stabilità
ai precari»
"Ci batteremo per la
tutela dei diritti dei
lavoratori scolastici, far
rispettare gli accordi presi
con il governo il 6 aprile, la
messa in sicurezza degli
edifici scolastici per quanto riguarda il territorio provinciale e
l’immissione al ruolo dei precari". Questi i punti sottolineati nel corso
dell’incontro che a Giarre ha coinvolto Cgil, Cisl e Uil. "A livello locale
stiamo lavorando per ridurre i tagli organici previsti nella provincia di
Catania - spiega Pippo Denaro, Cisl scuola - si tratta di meno 117 unità
nelle elementari, meno 69 nella scuola media e meno 112 negli istituti
superiori". "Nella sola provincia - commenta Salvatore Prestigiacomo,
Cgil Flc - sono 2 mila i precari del personale docente, 4 mila le unità del
personale Ata. Il nostro territorio inoltre rappresenta una della province
con la più alta percentuale di dispersione scolastica". "I 50 mila posti
previsti dalla programmazione del governo - Salvatore Russo, Uil - non
riescono a coprire il numero dei posti lasciati liberi dai pensionamenti".
e.c. (da www.lasicilia.it)
ZAFFERANA. Conclusa la «Festa del libro».
Coinvolti nel progetto oltre mille bimbi.
Ieri si è conclusa la «Festa del libro » promossa dall’assessorato alla Cultura
e
Pubblica istruzione, dal Circolo didattico di Zafferana e dall’Ic «Federico De
Roberto». Il bilancio è assai positivo come ha sottolineato Gabriella
Zammataro (dirigente scolastico del Circolo didattico zafferanese): «Oltre
1000 tra bambini e ragazzi hanno incontrato autori, illustratori, poeti giunti
da
tutt’Italia e hanno con loro toccato e percepito l’emozione del libro.
Crediamo nella forza del binomio lettura-cultura, perché solo dopo aver letto
ogni bambino accumulerà ricchezza per orientarsi da adulto nel mondo e
potrà comprenderlo meglio». Opinione condivisa da tutti i partecipanti alla
tavola rotonda coordinata da Rosaria Sardo (docente dell’ateneo catanese) sul
tema «Viaggi narrativi e linguaggi: l’emozione del libro». Tra questi, il
sindaco
Delfo Patanè: «La politica deve investire nella cultura». Enrico Iachello
(preside
della Facoltà di Lettere all’Università di
Catania): «La partecipazione attiva
dell’Università a questo progetto che
merita l’attenzione nazionale». L’on. Lino
Leanza (assessore regionale ai Beni
culturali, Ambientali e alla Pubblica
istruzione): «Questa è la scuola
d’eccellenza, di qualità in cui la politica
crede. La scuola è il punto centrale della
democrazia e deve coinvolgere le
istituzioni. La Regione crede in questo
progetto integrato col territorio e lo appoggerà anche in futuro». Sono
intervenuti anche Raffaele Zanoli (Ufficio scolastico Provinciale), Rosaria
Zammataro (Dirigente tecnico Miur), Andrea Vecchio (presidente Ance),
Nunzio Lombardo (Dirigente scolastico),Walter Fochesato (critico letterario),
Roberto Denti (scrittore), Ata Pappalardo (assessore alla P.I.) e Leo Todaro
(docente di Scienze della formazione). Presentato il progetto «leggere per
leggere» dalle referenti Giuseppina Finocchiaro e Maria Rosa Di Salvo.
ENZA BARBAGALLO (da www.lasicilia.it)
NICOLOSI. Ristrutturato l'asilo nido comunale. Da ieri i bimbi di nuovo nel plesso di via Longo.
Sono tornati nel plesso di via Longo i piccoli alunni dell’asilo
nido comunale: si sono conclusi, infatti, i lavori di
ristrutturazione e di adeguamento della struttura che
avevano determinato, per alcuni mesi, il trasferimento
di bambini ed insegnanti all’interno dei locali del Centro
Giovani di via Musco. «I lavori - afferma il sindaco
Moschetto - hanno riguardato principalmente il rifacimento
degli infissi e la messa a norma degli impianti, ma
sono stati anche effettuati interventi di manutenzione
delle cucine e dei servizi che hanno reso più funzionale
la struttura».
L’importo dei lavori, 26.000 euro, è stato finanziato
con fondi comunali. Ieri mattina i locali rinnovati del nido
comunale sono stati inaugurati alla presenza del
sindaco Moschetto, dell’assessore alla cultura Antonio
Borzì, delle educatrici Grazia Leonardi, Sara Guglielmino,
Antonella Borzì, Antonella Tarso, Antonina Capizzi,
Pina Cataldo, delle ausiliarie Nielsen Hanne, Lucia Rapisarda
e Caterina Di Guardo di molti genitori e dei piccoli
alunni. Un momento per festeggiare un obiettivo importante:
la messa a norma dei plessi scolastici. L’obiettivo
riguarda anche altri due progetti dell’Utc già finanziati
dall’assessorato regionale Beni culturali. Il primo,
per il plesso di via Vittorio Veneto (importo complessivo
175.000 euro di cui 120.000 con fondi regionali
e 55.000 comunali) riguarda la messa a norma degli
impianti ed consolidamento della copertura; il secondo,
per la Materna di via Catania (importo 130.000 euro) riguarderà
il consolidamento statico dell’intera struttura.
(da www.lasicilia.it)
RAMACCA. Lezione di legalità all’Iis «Russo»
Si è svolto, nella sala auditorium dell’Istituto d’istruzione superiore «Russo», un convegno-dibattito sul tema «Testimonianza per la cultura della legalità». All’assemblea, alla quale hanno preso parte gli studenti, è intervenuto il comandante della Compagnia dei carabinieri di Palagonia, il cap. Massimiliano Galasso; fra gli altri relatori il presidente delle associazioni antiracket siciliane, Mario Caniglia. Gli studenti hanno chiesto chiarimenti sugli strumenti che «lo Stato mette in atto a tutela degli imprenditori che denunciano gli estortori». Evidenziate le azioni di contrasto attuate dai Carabinieri contro le organizzazioni criminali locali. Sono intervenuti il sindaco, Giannantonio Malgioglio; l’assessore alla PI, Salvatore Fatuzzo; il dirigente scolastico, Angela Inzirillo; il consigliere Andrea Guilizia. GIANFRANCO POLIZZI (da www.lasicilia.it)
PALAGONIA. Istituto «Ponte» «Continuiamo tutti insieme la lotta al racket»
Un incontro sui temi della legalità ha richiamato gli studenti, a Palagonia, a un nuovo impegno per la convivenza civile. La conferenza è stata organizzata all’istituto «Ponte» (scuole medie) nell’ambito di un più ampio progetto socio-culturale, che ha puntato i riflettori su malaffare, estorsione e usura. Un testimone di giustizia, Santo Sorbello, ha indicato ai ragazzi la «via» della rivolta al racket, raccontando le sue esperienze nella lotta alla criminalità. Altre relazioni sono giunte dalla dott. Raffaella Vinciguerra (pm del Tribunale di Caltagirone), dal capitano Massimiliano Galasso (comandante Compagnia dei Cc) e dalla dott. Pia Giulia Nucci (referente dell’Asaec). I lavori sono stati introdotti dalla dirigente scolastica Giacoma Stancanelli e dall’insegnante Franca Campisi. Per l’Amministrazione, che istituirà presto una delega assessoriale alla Legalità, sono intervenuti gli assessori Giuseppe Bassotto e Gioacchino Rossitto.
L. GA. (da www.lasicilia.it)