I
dirigenti scolastici degli istituti superiori, collaborati dai direttori
amministrativi, hanno già avviato le operazioni per il calcolo degli alunni che
hanno chiesto l’iscrizione, per determinare il numero di classi da istituire per
l’anno scolastico 2007-2008, ovviamente, tenendo conto delle documentazioni che
nel gennaio scorso sono pervenute dalle scuole secondarie di primo grado, dove i
giovani, che a giugno conseguiranno la licenza Media, hanno presentato le varie
istanze per trasmetterle negli uffici delle istituzioni scolastiche che
frequenteranno a partire dal prossimo anno. Contrariamente, agli anni scorsi,
quando si trattava di prescrizione, ora sono da considerare vere e proprie
iscrizioni. Infatti, entro il 3 luglio, una volta conseguita la licenza media,
gli alunni presenteranno l’attestato, in caso di bocciatura (per gli interni
abbastanza rara) l’iscrizione verrà annullata. Qualora vi siano ripensamenti,
cioè scelta di altra scuola, diversa da quella già indicata, i dirigenti
scolastici, appunto trattandosi, come si è detto, di iscrizione, dovranno
rilasciare il regolare nulla osta. Il nuovo sistema eviterà iscrizioni in più
scuole con conseguente aumento virtuale del numero delle classi ed il rischio di
aggravio per l’erario dello Stato. C’è da dire che alcuni dirigenti di Medie
superiori si lamentano perché diverse segreterie di scuole secondarie di primo
grado non hanno inviato la domanda di iscrizione per cui non è stato possibile
formalizzare il numero effettivo di alunni. Come si potrà notare dalla tabella
che riproduciamo qui sopra tengono i licei classici, aumentano gli alunni nei
licei scientifici; qualche calo in qualche istituto ad indirizzo commerciale di
Catania, come il «Giuffrida», ma sicuramente, trattandosi di una scuola
all’avanguardia nel Catanese, le iscrizioni nei prossimi giorni potrebbero
aumentare. E’ in via di quantificazione il numero di iscrizione nell’altro
istituto catanese a indirizzo industriale, il «Cannizzaro». Stando alle
statistiche il numero di alunni che nell’anno scolastico in corso frequentano le
scuole secondarie di secondo grado a Catania e provincia è di 59.921 distribuiti
in 63 istituti. Ritorna a galla il problema dimensionamento dal momento che vi
sono scuole che superano i 900 alunni, che potrebbero essere sdoppiate, altre
sottodimensionate, con un numero di iscritti inferiore a 500. Per cui, come
concordato con l’assessore Leanza ed il dirigente dell’ufficio scolastico
provinciale Zanoli e le organizzazioni sindacali, a partire dal prossimo anno le
scuole dovrebbero avere un assetto definitivo.
MARIO CASTRO (da www.lasicilia.it)