"Ogni volta al pigliare la penna in mano io risento tutti gli sgomenti, le esitazioni, il turbamento della prima volta. E Mastro Don Gesualdo verrà fuori, con dolore o no". Con queste espressioni il preside Giuseppe Adernò ha introdotto la presentazione degli attori del Gruppo Teatro "Maria Campagna" che ha concluso la settimana verghiana con la rappresentazione dal titolo "Ritratto d'autore" di Giovanni Verga.
Gli alunni delle classi
terze hanno avuto l'opportunità di incontrare ancor una volta il Verga
attraverso la rappresentazione scenica di parte de "I Malavoglia" della novella "Nedda" e di "Storia di una capinera". I giovani attori:
Vittorio Zozzo, Emanuela Ferrante, Valeria Iacono, Marzia Bisicchia, con la regia
di Nuccio Caudullo, hanno fanno rivivere luoghi, memorie, linguaggi e personaggi
del mondo verghiano, che gli studenti trovano nelle pagine dei libri di
antologia.
"E stato molto bello incontrare il
Verga e visitare la sua casa in Via S. Anna, afferma soddisfatta Beatrice Averni di 3C, sembra quasi di rivivere nella Catania
dell'Ottocento". "Ho conosciuto
il luogo dove il Verga è sepolto, dichiara Irene Corsaro, sindaco dei
ragazzi, ed ogni volta che andrò al cimitero
per visitare i miei nonni, porterò un fiore sulla tomba del Verga".
I ragazzi della classe 3A guidati dalla
prof.ssa Francesca Santino, hanno
elaborato approfondite ricerca sull'opera letteraria del Verga. Nel Piano dell'offerta formativa dell'Istituto, infatti, lo studio del Verga fa parte del
"curricolo didattico" per gli
alunni delle classi terze, mentre le prime incontrano e studiano Giuseppe
Parini, al quale è intitolata la scuola e gli alunni delle classi seconde valorizzano la conoscenza della Città, la
partecipazione democratica attraverso l'elezione del Sindaco e del Consiglio
Comunale di Ragazzi.