Guardano un sito porno a scuola
25 gennaio 2007 - corriere
Il video della "bravata" va on-line
"Con in classe il professore, vediamo le gnocche". Con questo titolo piuttosto esplicito alcuni studenti minorenni hanno realizzato un video di 46 secondi, poi diffuso su Internet, che li ritrae mentre navigano su un sito porno durante una lezione di laboratorio in una scuola torinese.
A scoprire il video, e a denunciarlo, è stata l'associazione "Meter" del parroco siciliano don Fortunato Noto, che lo ha subito segnalato alla polizia postale e delle comunicazioni, sia a Catania (la sua città) che a Torino (il luogo dove si sarebbe girato il filmato). Nel video, girato presumibilmente pochi giorni fa, il 19 gennaio, viene ripresa un'attività scolastica in quello che dovrebbe essere un laboratorio di calcolo.
Durante le ore di lezione, però, un gruppetto di studenti non si dedica al tema proposto dal professore (lo studio dell'utilizzo del computer), ma anzi visiona siti internet a carattere pornografico. "Le scene viste nel filmato sono scene - commenta don Fortunato Di Noto - di ordinaria violenza e banalità, caratteristica per fortuna solo di alcune scuole". Nei fatti, però, resta che questi ragazzi si sono limitati a guardare dei video che, anche se porno, erano pur sempre solo video: tutt'altra cosa rispetto a episodi di bullismo o violenza come quello accaduto allo Steiner, dove i ragazzi partecipano attivamente e non passivamente. Eppure, anche stavolta, il filmato è finito on-line sul sito di Youtube. City
25 gennaio 2007 - corriere
Il video della "bravata" va on-line
"Con in classe il professore, vediamo le gnocche". Con questo titolo piuttosto esplicito alcuni studenti minorenni hanno realizzato un video di 46 secondi, poi diffuso su Internet, che li ritrae mentre navigano su un sito porno durante una lezione di laboratorio in una scuola torinese.
A scoprire il video, e a denunciarlo, è stata l'associazione "Meter" del parroco siciliano don Fortunato Noto, che lo ha subito segnalato alla polizia postale e delle comunicazioni, sia a Catania (la sua città) che a Torino (il luogo dove si sarebbe girato il filmato). Nel video, girato presumibilmente pochi giorni fa, il 19 gennaio, viene ripresa un'attività scolastica in quello che dovrebbe essere un laboratorio di calcolo.
Durante le ore di lezione, però, un gruppetto di studenti non si dedica al tema proposto dal professore (lo studio dell'utilizzo del computer), ma anzi visiona siti internet a carattere pornografico. "Le scene viste nel filmato sono scene - commenta don Fortunato Di Noto - di ordinaria violenza e banalità, caratteristica per fortuna solo di alcune scuole". Nei fatti, però, resta che questi ragazzi si sono limitati a guardare dei video che, anche se porno, erano pur sempre solo video: tutt'altra cosa rispetto a episodi di bullismo o violenza come quello accaduto allo Steiner, dove i ragazzi partecipano attivamente e non passivamente. Eppure, anche stavolta, il filmato è finito on-line sul sito di Youtube. City