Considerato che nel resto di Italia tutti i CSA hanno trovato il modo di adempiere al loro dovere di dare giusta risposta alle esigenze del personale che ha svolto con impegno e dedizione il compito istituzionale senza sottrarsi alle proprie responsabilità, mentre a Catania perdura lo stato di insensibilità ci vediamo costretti, nostro malgrado, sotto le pressanti richieste di molti dirigenti scolastici e più in generale dei soggetti che hanno subito una grave lesioni di diritti costituzionalmente tutelati, a rivolgersi alla tutela giurisdizionale per avere riconosciuti i nostri diritti:
Pertanto abbiamo affidato allo studio legale Basile Filippo il compito di produrre azione legale nei confronti dell’amministrazione.
Il giovedì 12 settembre tutti i ricorrenti (presidi, docenti e personale ATA) sono convocati alle ore 8.30 presso l’aula magna del Cannizzaro di Catania (Via carlo Pisacane 1) per firmare la delega al legale. Il legale sarà tutta la mattinata a disposizione dei ricorrenti per illustrare la procedura proposta.
Spese legali
I ricorrenti sono chiamati a coprire le spese vive secondo il presente piano di riparto:
1) un acconto pari al 50% dell'onere spettante a ciascuno, mentre il restante 50% da versare al momento della prima udienza davanti al giudice
2) compenso complessivo unico, sia per la fase del tentativo di conciliazione, sia per la fase giurisdizionale, come segue:
a.: per coloro che agiscono per le spettanze relative ad un solo (1) corso acconto pari ad Euro 30,00
b.: a due corsi (2) 50,00
c.: a più di due corsi (+ di2) 100,00;
3) la restante parte, nella stessa misura, da versare come detto al momento della prima udienza davanti al giudice.
Chiederemo evidentemente il risarcimento di queste spese oltre il pagamento degli interessi e della rivalutazione monetaria.
Le persone impossibilitate a presentarsi il 12 potranno firmare l’atto di delega sino al giorno successivo venerdì 13 incluso presentandosi sempre al Cannizzaro.
Il delegato sindacale ANP
Preside Salvatore Indelicato