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News: VERSO IL NUOVO ANNO SCOLASTICO. Venerdì prossimo si avviano le attività preliminari all'inizio delle lezioni fissato per il 18 settembre |
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Per
il personale docente e Ata venerdì prossimo inizierà ufficialmente il nuovo anno
scolastico per approntare tutto il programma relativo all'avvio delle lezioni.
Ovviamente, gli organici saranno al completo, dal momento che entro giovedì le
scuole polo avranno individuato i docenti e personale Ata precario ai quali i
dirigenti scolastici delle scuole di assegnazione stipuleranno i contratti a
tempo determinato.
Inizieranno il nuovo anno scolastico anche i 562 lavoratori della scuola, tra
docenti e personale Ata, recentemente immessi nei ruoli. Anche i supplenti
annuali hanno già una lunga carriera, sia pure da precari, nella scuola di
Stato, e anche loro attendono tempi migliori per raggiungere l'occupazione
stabile.
Si ritorna a scuola per dare corso a tanti adempimenti, a cominciare dai corsi
di recupero per gli alunni promossi con il debito (scuola media superiore).
Questi corsi in molti istituti inizieranno il 4 settembre, mentre la maggior
parte delle scuole avvieranno i corsi con l'inizio del nuovo anno scolastico (18
settembre). La durata comprende 20 incontri diretti dagli stessi docenti. Sono
previste esercitazioni varie al termine delle quali gli alunni con il debito
dovranno dimostrare di avere superato le lacune. In caso contrario, è previsto
un nuovo corso nel mese di dicembre.
Per quanto riguarda la nomina dei collaboratori del dirigente scolastico, uno
verrà nominato «vicario», l'ex vice preside, mentre l'altro svolgerà compiti di
supporto organizzativo al capo di istituto e potrà verbalizzare le riunioni del
collegio dei docenti. Bisognerà quindi provvedere alla nomina dei coordinatori e
segretari dei consigli di classe e interclasse e all'assegnazione delle cattedre
ai docenti.
Il collegio dei docenti dovrà deliberare se dividere l'anno scolastico in
trimestre o quadrimestre, mentre il consiglio di istituto fisserà il calendario
scolastico. A tal proposito, c'è da dire che non tutte le scuole rispetteranno
la data stabilita dall'assessore regionale alla Pubblica istruzione, ma
adotteranno il calendario secondo le esigenze locali.
Tra gli altri adempimenti, la delibera relativa alla stesura del Piano
dell'offerta formativa. E poi le nomine dei docenti ai quali verranno assegnate
le funzioni strumentali al Pof, nonché la nomina per i docenti che cureranno i
laboratori, viaggi di istruzione, eccetera. I consigli di interclassi e di
classi, dal canto loro, dovranno approntare la progettazione didattica le cui
linee generali dovranno essere ultimate prima dell'inizio di tutte le attività
didattiche.
Della nuova contrattazione integrativa di istituto si occuperà la delegazione
trattante di cui fanno parte anche le Rsu che rappresentano il personale della
scuola.
Intensi i preparativi anche per le famiglie, che saranno costrette a sostenere
spese non indifferenti. MARIO
CASTRO (da La Sicilia)
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