DN: richiesta di tempestivi riscontri
da parte del Governo su contratto, precari, punteggi e riforma.
La Direzione
nazionale della Gilda degli Insegnanti, riunitasi a Roma
domenica 27 agosto, esaminata la situazione politico–sindacale e
rilevato che, in vista dell’apertura dell’anno scolastico, il
Governo non ha dato seguito agli impegni assunti in campagna
elettorale, invita l’Esecutivo a dare subito risposte concrete su:
CONTRATTO
E’ scaduto da nove
mesi e le trattative ancora non sono state avviate:
LA GILDA CHIEDE
L’IMMEDIATA APERTURA DELLE TRATTATIVE.
PRECARI
Immissioni in
ruolo
Non e’ stato
disposto l’ampliamento del numero delle immissioni in ruolo:
LA GILDA CHIEDE
L’ASSUNZIONE A TEMPO INDETERMINATO DEI PRECARI SU TUTTI I POSTI
DISPONIBILI;
Punteggio di
montagna
Non e’ stato
abolito il doppio punteggio delle scuole di montagna:
LA GILDA NE CHIEDE
LA CANCELLAZIONE;
Punteggio
titoli di perfezionamento, master e specializzazione
Non sono state
modificate le tabelle di punteggio per far cessare il commercio dei
titoli di perfezionamento e specializzazione:
LA GILDA CHIEDE LA
FINE DI QUESTO SCANDALO;
RIFORMA
Non
sono stati ancora sciolti i nodi per eliminare i danni della riforma
Moratti:
LA GILDA CHIEDE
L’IMMEDIATA CANCELLAZIONE DEL PORTFOLIO E IL RIPRISTINO DELL’ORARIO
SCOLASTICO PRECEDENTE ALLA RIFORMA.
IN ASSENZA DI
TEMPESTIVI RISCONTRI DA PARTE DEL GOVERNO E DEL MINISTERO DELLA
PUBBLICA ISTRUZIONE, LA GILDA DEGLI INSEGNANTI CHIAMERA’ I DOCENTI
ALLA MOBILITAZIONE.
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Roma, 27/08/2006 IL
COORDINATORE NAZIONALE
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(Rino Di Meglio)