Dati
ufficiali non ce ne sono. In attesa che il provveditorato li renda noti il 16
agosto, l'assessorato provinciale alla Pubblica istruzione lavora su dati
informali, ma più che indicativi. E questi confermano l'aumento degli ultimi
anni. La popolazione delle scuole superiori della Provincia registra un lieve
aumento: un centinaio di iscritti in più rispetto ai 13.417 l'anno scorso. E
confermano soprattutto il decremento delle iscrizioni nei tecnici a vantaggio
dei licei scientifici e classici che, soprattutto nel capoluogo, esplodono.
«Il problema - sottolinea l'assessore Luigi Pappalardo - non sono le aule, che
ci sono, ma la loro dislocazione che spesso non è accettata dai docenti perché
lo spostamento da una sede all'altra è difficile e complica l'organizzazione del
calendario delle lezioni. E' una storia vecchia. Ma se presidi che hanno spazio
per mille iscritti ne accettano 1.500 i problemi si creano e in tre mesi abbiamo
difficoltà a trovare una soluzione per tutti».
E i problemi più spinosi, quest'anno, sono per lo scientifico Principe Umberto,
239 iscritti in più rispetto all'anno scorso che troveranno posto, in parte,
nella vecchia sede, in parte al Vaccarini e in un'altra sede che la Provincia
aveva concordato con il Comune, ma che deve essere confermata. Cento iscrizioni
in più al Galileo Galilei che, con 2.200 allievi, è la scuola più popolosa di
Catania. I nuovi iscritti saranno ospitati nella succursale dell'Einaudi, a
Picanello, in via Caduti del Lavoro. Stabile il liceo classico Cutelli, 1.591
allievi, che cresce di sole 7 unità: anche quest'anno funzionerà il plesso
distaccato dell'Eredia. Lo scientifico Boggio Lera, 1.704 iscritti, cresce di 20
unità: gli allievi troveranno posto nella succursale della ex Leonardo Grassi,
in corso Indipendenza. Il classico Spedalieri, 869 allievi, aumenta di 40
allievi, ma non ha problemi di aule. I venti nuovi iscritti al Turrisi Colonna
saranno assorbiti dalla sede centrale. Crescono anche le scuole alberghiere,
mentre si registra un calo per i tecnici: l'Archimede perde 102 allievi,
l'istituto per geometri del Vaccarini ne perde 32, il tecnico Eredia 16.
In vista del nuovo anno scolastico la Provincia ha partecipato a tutta una serie
di bandi regionali per ottenere fondi da destinare a manutenzioni straordinarie
e a ristrutturazioni. Attende i risultati della partecipazione al bando
nell'ambito dei Lavori pubblici, nell'ambito del quale ha chiesto fondi per il
Vaccarini, l'Archimede e altre scuole dell'hinterland. Già finanziati, con fondi
regionali della Pubblica istruzione, 2.014.000 euro per il De Felice e 460.000
per il Galilei. tramite il Dipartimento di Protezione civile è stata finanziata
la messa in sicurezza del Convitto Cutelli e dello Spedalieri. Inoltre è in
dirittura d'arrivo, al Genio Civile, l'iter per il finanziamento di 18 milioni
di euro per realizzare una scuola nuova a Librino, un centro polifunzionale con
60 aule. Pinella Leocata (da La Sicilia)