L’iniziativa
sindacale Anp era aperta a tutti i Dirigenti Scolastici, ma anche ai Dsga, tra
questi i presidenti provinciali dell’ANQUAP e FNADA di Catania, rispettivamente
Domenico Mazzeo e Rodolfo Mario Sicari. In questo momento, risultano depositati
32 ricorsi davanti al giudice del lavoro di Catania e molti altri se ne
aggiungeranno a breve, non solo dell’Anquap, ma - a quanto pare – anche proposti
da altre sigle sindacali.
Il presidente provinciale dell’ANP, prof. Salvatore Indelicato nel confermare il
pieno diritto dei ricorrenti che nel passaggio a direttori s.g.a. hanno subito
un considerevole danno economico a causa della temporizzazione della loro
anzianità stipendiale, ha fatto sapere che cercherà di coinvolgere l’Avvocatura
dello Stato di Catania che, in questa prima fase di giudizio di I° grado, si
sarebbe “lavate le mani”, come Ponzio Pilato, invocando il D.Lgs n. 387/98,
poiché trattasi di cause che non rappresenterebbero – a detta dell’Avvocatura
dello Stato di Catania - “questioni di massima o aventi notevoli riflessi
economici”. Tuttavia, è rimasta confermata la “bontà” del ricorso nato sotto
l’egida dei vertici nazionali dell’Anp e Anquap.
Nel dibattito è intervenuto il presidente provinciale dell’Anquap di Catania,
Domenico Mazzeo – il quale ha richiamato l’attenzione degli astanti
sull’importanza giuridica, ma anche politica che riveste la “querelle”,
spaziando, nell’illustrare la problematica, dall’art. 66, c. 6 del CCNL del
04/08/95 alla sequenza contrattuale dell’art. 142 del CCNL. Altresì, il
presidente Mazzeo ha esordito ricordando che il vero destinatario del ricorso è
il MIUR e non il Dirigente Scolastico, che è stato coinvolto, in questa prima
fase di giudizio, sol perchè risulta firmatario del decreto di inquadramento
disposto ai sensi e per gli effetti dei contestati artt. 8 e 87 dei CC. NN. LL.
15/03/01 e 24/07/03. Infine, il presidente Mazzeo ha concluso sottolineando la
caduta di stile che hanno avuto alcuni sindacati i quali hanno promosso lo
stesso ricorso, nonostante siano firmatari dello CCNL “incriminato”. Dello
stesso avviso, il presidente provinciale della FNADA, Rodolfo Mario Sicari, che
nei mesi scorsi, nella qualità di presidente provinciale pro-tempore Anquap di
Catania, ha curato i 32 ricorsi in conciliazione davanti al CSA, per poi
by-passarli al legale di fiducia il quale ha depositato gli atti procedurali al
Tribunale del Lavoro di Catania. Le prime udienze davanti al giudice del lavoro
avranno luogo il prossimo mese di ottobre c.a.
A quest’incontro, nel corso del quale hanno partecipato numerosi D.S. e Dsga, ne
seguiranno altri interessanti che l’ANP e l’ANQUAP di Catania hanno in cantiere
e che verranno al più presto illustrati agli iscritti
IL PRESIDENTE PROV.LE ANQUAP IL PRESIDENTE PROV.LE FNADA
f.to dsga Domenico Mazzeo f.to dsga Rodolfo Mario Sicari