Graduatorie e titoli culturali Sono un'insegnante precaria e scrivo per lamentare un fatto abbastanza grave che mi è successo e che riguarda il Csa di Catania. Premetto che l'anno scorso ho frequentato un master presso l'università di Catania e quest'anno ho conseguito un corso di perfezionamento. Quando ho presentato la domanda di aggiornamento per la graduatoria permanente ho inserito i due titoli culturali in autocertificazione. Quando è stata pubblicata la graduatoria permanente provvisoria, mi sono accorta che il mio punteggio era errato in tutte le classi di concorso ed, in particolare, nella A042 non mi veniva valutato uno dei due titoli, il master. Sono andata al Csa a parlare con l'addetta alla mia domanda, la quale mi ha detto che con una sola domanda di aggiornamento non potevo inserire due titoli culturali perché la normativa ne prevedeva solo uno, allora ho risposto che entrambi i titoli erano stati conseguiti oltre la data di scadenza della domanda di aggiornamento dell'anno scorso e quindi non potevo inserire il master l'anno scorso. Poi la signora mi ha detto che i due corsi erano contemporanei, ma io ho risposto che appartenevano a due anni accademici distinti quindi non erano contemporanei. Poiché la situazione ha cominciato a degenerare, ho rinunciato a discutere e ho presentato reclamo alla commissione ricorsi, allegando gli attestati di conseguimento dei titoli. La commissione ha rigettato il reclamo perché i titoli dovevano essere allegati alla domanda. Assurdo! A parte il fatto che è sempre ammessa la regolarizzazione della domanda, i titoli sono sempre presentati in autocertificazione e, solo se ci sono dubbi, vengono richiesti dal Csa i documenti in originale. Morale della favoletta: - dovrò presentare ricorso al Tar e spendere tutti i soldi che questo comporta; - tra i due titoli culturali presentati, non mi è stato valutato il master che dà diritto a 3 punti ma il corso di perfezionamento che invece ne dà 2. Giustissimo! - il fatto di avere 3 punti meno in graduatoria mi fa occupare un posto più basso in graduatoria, con la conseguenza che al momento delle convocazioni dovrò scegliere una sede piuttosto che un'altra. Valeria Cannia – Catania