Che cos’è l’insegnante “Tutor”?

Che cosa sono i Piani di Studio Personalizzati?

Cos’è il portfolio dello studente?

Che cos’è l’insegnante “Tutor”?

L’insegnante “tutor” è stato istituito con il decreto legislativo n. 59/2004. E’ un docente in possesso di specifica formazione, che, in costante rapporto con le famiglie e con il territorio, svolge funzioni di orientamento in ordine alla scelta delle attività facoltative ed opzionali offerte dall’istituzione scolastica, al fine di realizzare la personalizzazione del piano di studi dell’allievo, di coordinamento delle attività educative e didattiche, di cura delle relazioni con le famiglie e di cura della documentazione del percorso formativo compiuto dall’alunno, con l’apporto degli altri docenti. Il docente al quale sono affidati tali compiti assicura, nei primi tre anni della scuola primaria, un’attività di insegnamento agli alunni non inferiore alle 18 ore settimanali (art. 6). Al docente tutor è affidata la certificazione delle competenze acquisite dagli alunni e la valutazione dei periodi didattici ai fini del passaggio al periodo successivo (fino a non ammettere l’alunno alla classe successiva, all’interno del periodo biennale, con decisione unanime).
 

Che cosa sono i Piani di Studio Personalizzati?

I piani personalizzati delle attività educative sono costituiti dall’insieme delle Unità di apprendimento, progettate dalle istituzioni scolastiche ed effettivamente realizzate dagli alunni. Le unità di apprendimento, che possono essere individuali o di gruppo, sono costituite, a loro volta, dall’insieme di uno o più obiettivi formativi, adatti e significativi per i singoli allievi, specifici per lo sviluppo e l’apprendimento dell’allievo, alla portata delle sue capacità (e per dare il meglio delle proprie capacità), e in linea con le sue esperienze e i livelli raggiunti, e in quanto tali dinamici rispetto alla crescita dell’allievo stesso. I piani personalizzati vengono elaborati da gruppi docenti e si evincono dal Piano dell’Offerta Formativa di istituto (POF).
 

Cos’è il portfolio dello studente?

Il portfolio, o cartella delle competenze individuali, rappresenta attraverso precise annotazioni ed osservazioni dei docenti, della famiglia e dell’alunno, ma anche attraverso la raccolta di materiali significativi e prove scolastiche, l’evoluzione del percorso formativo e orientativo degli allievi, accompagnandoli per tutto l’arco della loro vita scolastica, a partire dalla scuola dell’infanzia. Tale documentazione ha l’obiettivo di descrivere più che misurare, di comprendere più che giudicare lo sviluppo dell’allievo. La sua funzione è particolarmente preziosa nei momenti di transizione tra le scuole dei diversi gradi. Il portfolio comprende una sezione dedicata alla valutazione (una descrizione essenziale dei percorsi seguiti e dei progressi educativi raggiunti) e un’altra riservata all’orientamento, che, attraverso una documentazione regolare, offra indicazioni significative sugli interessi, le attitudini, le aspirazioni personali degli allievi, nonché sui loro modi e tempi di apprendimento. Il portfolio è compilato ed aggiornato dal docente coordinatore tutor, in collaborazione con tutti i docenti, con il diretto coinvolgimento dell’allievo, protagonista consapevole della propria crescita, e con la collaborazione reciproca tra famiglia e scuola.
n.d.r. :

Ricordo il provvedimento del 26/07/2005, pubblicato sulla GU n. 183 del 8-8-2005 e sul sito garanteprivacy.it concernente le norme-prescrizioni per l'elaborazione del portfolio.

(vedi : Aetnanet del 27 agosto 2005)

(fonte USR - Lombardia - CSA Lodi)