Assunzioni a tempo determinato a.s. 2005/2006 È stata finalmente emanata dal MIUR in data 28 luglio la circolare Prot. n. 1395 relativa alle assunzioni a tempo determinato fortemente sollecitata dalla CISL Scuola con l’obiettivo di consentire operazioni di assunzione basate su principi di trasparenza e garanzia di regole certe senza margini interpretativi che ledono il diritto al lavoro. L’Amministrazione ha accolto parzialmente le richieste formulate durante l’incontro del 22 luglio u.s. e ha convenuto: - sull’esigenza di assicurare la massima tempestività, pubblicità e accessibilità delle informazioni relative al conferimento delle supplenze, nonché la trasparenza delle operazioni di assunzione; - sulla non applicabilità delle sanzioni previste per il personale docente e ATA, rispettivamente dall’art. 8 del D.M. 201/2000 e dall’art. 7 del DM 430/2000, in caso di rinuncia ad una proposta di assunzione (vedi scheda in allegato); - sulla possibilità di delegare alla scelta, oltre che persona di propria fiducia, il dirigente competente (CSA o Dirigente scolastico); - sulla possibilità di rinunciare ad una proposta di assunzione già accettata per conseguirne successivamente un’altra per diverso insegnamento, più favorevole, fino al 31 agosto; - sulla possibilità di presentare ai CSA entro il 13 agosto il titolo di specializzazione per il sostegno conseguito successivamente al 2 maggio ed entro il 18 luglio, al fine di costituire code agli elenchi di sostegno della prima fascia delle graduatorie di istituto che saranno prevedibilmente disponibili prima dell’inizio delle attività didattiche; - sull’inserimento tra le disponibilità per le assunzioni del personale ATA delle frazioni di posti derivanti dal part-time, che se relative allo stesso profilo professionale, possono concorrere alla costituzione di posti a tempo pieno anche su diverse scuole. Riguardo le frazioni inferiori a 6 ore da destinare alle assunzioni a tempo determinato l’Amministrazione ha ritenuto di poter parzialmente accogliere la richiesta formulata nel documento unitario di CGIL CISL UIL Scuola. Non hanno certo giovato durante il confronto alcune perplessità rispetto ad una integrale e rigorosa applicazione del D.M. 201/99 (per le ore di insegnamento che non concorrono a costituire cattedre o posti orario, di qualunque entità, vanno utilizzate le graduatorie permanenti) manifestate da altre sigle presenti. Il MIUR si è dichiarato disponibile a limitare l’applicazione della L. 448/2001 ai soli spezzoni fino a 6 ore e (non utilizzabili per lo scorrimento delle graduatorie permanenti) senza interventi di frammentazione degli spezzoni di entità superiore alle 6 ore o già aggregati presenti nel piano delle disponibilità, accogliendo in tal senso, seppure parzialmente, la posizione espressa nel documento unitario. La CISL Scuola ritiene comunque l’interpretazione contenuta nella circolare una forzatura del disposto del D.M. 201, peraltro non giustificata da quegli obiettivi di risparmio, che erano il vero obiettivo della legge finanziaria 2002. A tutela del diritto al lavoro dei precari la CISL Scuola ha attivato presso le proprie sedi territoriali iniziative a sostegno e materiali per attivare il contenzioso. La nota, infine, in relazione ai procedimenti affidati alle istituzioni scolastiche che saranno coinvolte per la prosecuzione delle assunzioni dal 2 agosto in poi (il 31 luglio è festivo) ripropone il modello organizzativo adottato sin dall’A.S. 2002/2003, basato sull’individuazione di “scuole polo” per la gestione delle convocazioni. Come di consueto è stata predisposta e diffusa tramite la rete intranet dell’Amministrazione anche una nota tecnica del gestore del sistema informativo contenente le indicazioni operative necessarie per avvalersi del supporto informatico appositamente predisposto per il conferimento delle supplenze da parte dei Dirigenti scolastici.