Ieri,
28 aprile 2021, Il Convitto Nazionale Mario Cutelli ha ricevuto la
visita del
Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale dott. Stefano Suraniti,
accompagnato
dai Dirigenti tecnici dott.ssa Catenazzo Tiziana e dott. Bernardo
Moschella,
accolti dal Rettore Dirigente Scolastico prof. Stefano Raciti, dal
dott. Paladino
Salvatore, membro del Consiglio di Amministrazione del Convitto
Nazionale, e
dallo staff della Dirigenza.
Nella
splendida cornice della Corte del Vaccarini,
i bambini della scuola
primaria e secondaria di primo grado hanno omaggiato le gradite
Autorità con il
canto “Madreterra”, inno alla
Sicilia, di Vincenzo Spampinato, offrendo poi in dono dei lavoretti
realizzati
ad hoc durante le attività didattiche.
Gli alunni del Liceo Classico Europeo hanno presentato il loro indirizzo liceale nella sua dimensione europea di apertura ed integrazione delle culture e delle diversità, caratterizzato dall’impronta classica, dalla valorizzazione dell’ambito scientifico, dallo studio di due lingue straniere e dal percorso ESABAC.
Infine hanno illustrato la didattica laboratoriale, innovazione metodologica che valorizza il momento dell’apprendimento come valore aggiunto rispetto alla tradizionale ora di lezione frontale, anche attraverso la risorsa dei conversatori di madrelingua e del personale educativo.
A seguire gli alunni del Liceo Classico Europeo hanno rappresentato uno spaccato della pièce teatrale “Jeu de l’Amour et du Hasard” di Marivaux, in lingua francese, spettacolo che sarà presentato al Festival Internazionale del Teatro Francofono 2021.
Dopo questi momenti di accoglienza, gli ospiti hanno fatto una breve visita alle sale del Convitto: dallo scalone monumentale fino all’Aula Magna, attualmente in restauro, lungo i corridoi, dove si snodano le aule, arredati dagli armadietti stile college rappresentativi della quotidianità vissuta dagli alunni semiconvittori del Liceo; poi giù nuovamente, in sala mensa per un momento di convivialità.
Affascinati dallo stile dell’edificio e dall’affabilità familiare degli studenti e del personale tutto del Convitto Cutelli, gli ospiti si sono congedati rinnovando il piacere di ritornare in occasione dell’inaugurazione del prossimo anno scolastico.
Gli alunni del Liceo Classico Europeo hanno presentato il loro indirizzo liceale nella sua dimensione europea di apertura ed integrazione delle culture e delle diversità, caratterizzato dall’impronta classica, dalla valorizzazione dell’ambito scientifico, dallo studio di due lingue straniere e dal percorso ESABAC.
Infine hanno illustrato la didattica laboratoriale, innovazione metodologica che valorizza il momento dell’apprendimento come valore aggiunto rispetto alla tradizionale ora di lezione frontale, anche attraverso la risorsa dei conversatori di madrelingua e del personale educativo.
A seguire gli alunni del Liceo Classico Europeo hanno rappresentato uno spaccato della pièce teatrale “Jeu de l’Amour et du Hasard” di Marivaux, in lingua francese, spettacolo che sarà presentato al Festival Internazionale del Teatro Francofono 2021.
Dopo questi momenti di accoglienza, gli ospiti hanno fatto una breve visita alle sale del Convitto: dallo scalone monumentale fino all’Aula Magna, attualmente in restauro, lungo i corridoi, dove si snodano le aule, arredati dagli armadietti stile college rappresentativi della quotidianità vissuta dagli alunni semiconvittori del Liceo; poi giù nuovamente, in sala mensa per un momento di convivialità.
Affascinati dallo stile dell’edificio e dall’affabilità familiare degli studenti e del personale tutto del Convitto Cutelli, gli ospiti si sono congedati rinnovando il piacere di ritornare in occasione dell’inaugurazione del prossimo anno scolastico.
Prof.ssa Cinzia Nigro