In Magaria (ossia "Magia") Camilleri immagina parole magiche che fanno scomparire e riapparire chi le pronuncia, la musica composta da Marco Betta, dall'altra parte, diventa una sorta di testo parallelo, un'ombra sonora della lettura, ciò che rimane nella mente quando i concetti si susseguono l'uno dietro l'altro come onde di pensieri. La parte narrativa si può sintetizzare come apparizione, incantesimo e magia, la parte sonora è rappresentata da linee immaginarie, di orizzonte, di cielo, di nuvole, tracce melodiche che delimitano il confine tra l'immaginazione della parola ed il suo divenire suono.
Una favola gustosa dai risvolti noir, arricchita da vari colpi di scena, dalla musicalità del dialetto siciliano e dal classico "e vissero felici e contenti".
Lo spettacolo verrà replicato presso il teatro Sangiorgi di Catania Venerdì 7 Giugno alle ore 17.15 e alle 19.00
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