La prima giornata si è conclusa con la visione del film "Io vi perdono ma inginocchiatevi", riguardante la strage di Capaci, raccontata dal punto di vista della scorta di Falcone composta da Schifani Vito, Montinaro Antonio e Dicillo Rocco. A rappresentare il momento culmine delle attività in struttura è stata, durante il secondo giorno, la visita al Liceo "E. Vittorini" di Lentini dove gli alunni hanno incontrato il giovane giornalista d'inchiesta Paolo Borrometi, attualmente sotto scorta.
“Le parole di chi vive la paura nel coraggio ci hanno particolarmente emozionato e hanno, segnato , in modo eccezionale, il nostro percorso verso la legalità” , affermano gli alunni della 3aA afm. A intervenire durante la conferenza è stato, inoltre, per la prima volta dopo 27 anni Carlo Catalano, fratello di Cirino Catalano vittima innocente della mafia Lentinese.
Altra testimonianza è stata quella di Giovanna Raiti che ha raccontato la storia della strage della circonvallazione del 1982 dove hanno perso la vita cinque persone tra cui suo fratello Salvo Raiti, un poliziotto di soli 19 anni con 6 mesi di servizio.
Durante l'ultima giornata è stato approfondito il tema dell'immigrazione e le connessioni tra le mafie internazionali.
Gli studenti tornano a casa con un bagaglio culturale arricchito da un'esperienza piena di emozioni caratterizzata da momenti di divertimento alternata a momenti di completa riflessione.
Nel ringraziare la preside, prof. Antonella Lupo, i professori C. Vasile e L. Napolitano, gli alunni dell’IIS E. de Nicola sono molto grati, inoltre, ai signori Rino, Nino, Diego e Leonardo, che si sono occupati di tutte le esigenze del gruppo in modo eccellente e in un clima di straordinaria accoglienza.
Giulia Nicotra – alunna della classe 3aA afm