Il 7 maggio si è tenuto a Piedimonte Etneo un incontro
tra gli alunni
dell'I.C. "Vespucci-Capuana-Pirandello" di Catania, e gli alunni del
locale I.C. "Macherione". L'incontro ha rappresentato il momento
conclusivo della prima annualità di un percorso didattico-educativo di
durata biennale, condiviso e sostenuto dai dirigenti scolastici
dott.ssa Carmen Pittera e prof. Salvatore Puglisi, e promosso,
progettato e coordinato dalla docente Marisa Cassaniti. Il progetto,
finalizzato alla conoscenza e al rispetto di realtà territoriali,
sociali e culturali diverse tra di loro, la città ed il paese, ha visto
coinvolti tutti i docenti della scuola primaria del plesso De Nicola,
ed è stato orientato a promuovere le life skills, competenze e abilità
personali, cognitive, sociali, emotive e relazionali che permettono di
rapportandosi a sé stessi e agli altri con atteggiamento positivo e
costruttivo.
L'iniziale analisi dei bisogni formativi, trattandosi di scuola in area
a rischio e a forte processo immigratorio, ha indotto a privilegiare la
modalità organizzativa delle classi aperte e la didattica
laboratoriale.
Le classi sono state riorganizzate in gruppi all'interno dei quali gli
studenti hanno sperimentato una didattica pensata sulla base delle
specifiche esigenze di quel gruppo, ove, abbattuti i confini dei muri
dell'aula, si è operato attraverso la valorizzazione delle intelligenze
multiple, incoraggiando un atteggiamento attivo degli allievi nei
confronti della conoscenza sulla base della curiosità.
Sono stati proposti laboratori linguistico - espressivi, artistici, di
canto e di biodanza, di debate
e legalità, curati ciascuno di essi da
una o più docenti, le quali hanno messo a disposizione degli studenti
competenze personali e professionali acquisite anche in contesti
extrascolastici.
L'incontro tra le due scolaresche ha rappresentato il momento
culminante dell'intero percorso, un confronto interculturale ed
intergenerazionale tra realtà diverse ma che hanno tanto in comune,
iniziato con una solenne stretta di mano tra il sindaco di Piedimonte,
avv. Ignazio Puglisi, e il baby sindaco della Vespucci, la senegalese
G.S., e con un molto meno formale abbraccio tra i due baby sindaci.
Solenne, ma allietata da palloncini colorati come i bambini della
nostra scuola, è stata l'iniziale accoglienza presso la sala consiliare
del Comune, dove i baby consiglieri di entrambe le scuole hanno preso
posto accanto ai loro "colleghi" adulti.
A seguire una passeggiata per le vie del paese e infine il raduno
presso la palestra comunale, dove i ragazzi si sono raccontati
attraverso le modalità espressive da essi privilegiate: balli, canti e
poesie.
Il tutto coronato dalla degustazione di prodotti tipici locali
gentilmente offerti e serviti dai genitori di Piedimonte.
Leitmotiv dell'intero
progetto, pertanto, la continuità educativa;
verticale, con scambi tra docenti ed alunni dell'intero segmento
scolastico, orizzontale, attraverso l'intervento sinergico di scuola,
extrascuola e famiglie.
Il progetto si articolerà, nel corso dell'anno scolastico venturo, con
ulteriori scambi istituzionali tra i due plessi, iniziative volte alla
valorizzazione delle risorse professionali, alla ricerca didattica e
alla sperimentazione, e con l'accoglienza della scolaresca di
Piedimonte presso i locali del plesso di via De Nicola.
Marisa Cassaniti