Si fa un gran
parlare delle 10.000 unità di assunzioni in ruolo del Personale ATA
considerato da più parti come una grande vittoria per il personale
Amministrativo Tecnico e Ausiliario della Scuola. La Federazione del
Personale ATA ritiene "ridicolo ed offensivo" un così esiguo numero di
ruoli ATA a fronte delle centinaia di migliaia, oltre 100.000 unita',
di contratti a tempo indeterminato destinati al Personale Docente già
dall'a.s. 2015/2016 ai quali vanno aggiunti anche i nuovi ruoli sempre
riservati ai Docenti. Una vera "presa in giro" che offende e umilia
tutto il popolo ATA provocando indignazione e risentimento per la
mancata considerazione del lavoro svolto quotidianamente con dedizione
e impegno.
La Feder. ATA chiede, inoltre, che per quanto riguarda il contingente
delle oltre 6.000 unità di ruoli destinati per l'a.s. 2015/2016 si
effettui la decorrenza giuridica dal 01 Settembre 2015 ed economica dal
01 Settembre 2016.
Tutti sanno dell'organico potenziato riservato ai soli Docenti e non
agli ATA, tutti conoscono gli effetti devastanti dell'ultima revisione
degli organici ATA che ha innalzato notevolmente il rapporto
alunni/unità di personale con conseguenti disastrosi nuovi tagli, tutti
hanno visto l'attuazione del nuovo taglio organici di 2020 unità,
eppure nessuno "degli addetti ai lavori" ha avuto un minimo di
attenzione ai problemi della gestione dei servizi generali e
amministrativi della nostra Scuola pensando di aumentare subito le
unità di Personale ATA con un organico potenziato per far funzionare al
meglio il Sistema dell'Istruzione.
Un altro grave errore è quello del Concorso per la copertura dei posti
da Direttore S.G.A perché anziché stabilizzare gli innumerevoli
Assistenti Amministrativi che per tanti anni hanno lavorato con spirito
di sacrificio e a bassissimo costo, vedremo "arrivare nelle nostre
Scuole" gente estranea che non capisce nulla della Scuola e che entrerà
a pieno titolo senza aver fatto neppure un giorno di precariato per
procurarsi un'esperienza lavorativa.
Una vera ingiustizia oltre che una grave perdita di professionalità
acquisite.
Fino a qualche anno fa gli ATA erano circa il 30% dell'intero personale
scolastico.Oggi con i tagli effettuati solo ed esclusivamente su di Noi
e con l'organico potenziato dei Docenti siamo scesi sotto il 10% del
personale scolastico. Una tragedia immane per chi ha perduto il posto
di lavoro ed una situazione lavorativa insostenibile per chi e' rimasto.
Ed oggi, secondo l'opinione di molti dobbiamo festeggiare "il
contentino" delle 10.000 unità di assunzione in ruolo.
La Feder.ATA afferma che non c'è nulla per rallegrarsi, anzi, questi
numeri così esigui sono una grande sconfitta per tutto il Personale ATA
perché moltissimi dei nostri Colleghi che aspettano da anni un
immissione in ruolo, ancora una volta sono rimasti fuori ingiustamente
e vedono svanire la realizzazione di "un meritato e sudato sogno" che
dura in certi casi da almeno trent'anni di precariato.
Al termine delle operazioni di mobilità per l'a.s. 2016/2017 abbiamo
questa disponibilità di posti liberi: 1.212 Direttori Sga - 2.941
Assistenti Amministrativi - 1.173 Assistenti Tecnici - 9.722
Collaboratori Scolastici - 113 Addetti alle Aziende Agrarie - 27
Infermieri - 122 Cuochi - 68 Guardarobieri.
Chiediamo: perché non immettono in ruolo su tutte queste disponibilità ?
Così facendo eliminano il problema del precariato.
Non lo fanno perché non c'è la volontà politica attenta ai servizi
generali e amministrativi della Scuola considerati "inutili", c'è
disinteresse da parte del Miur verso il Personale ATA e c'è il
"menefreghismo più assoluto" da parte dei Sindacati Confederali che
"hanno a cuore" soltanto il Personale Docente.
E' ora di invertire il senso di marcia e, come ripetuto più volte da
Feder. ATA, il Personale ATA non deve più stare in "balia e nelle
grinfie" delle decisioni e dei verdetti dei nostri Politici o
Sindacalisti di turno che spesso e volentieri "ci riservano delle vere
e proprie rappresaglie".
La Direzione Nazionale Federata
federata@federata.it