E il Porto Turistico di Riposto, per un giorno, si è trasformato in bottega d'arte, con un mare luccicante d'azzurro e di desideri sopiti, appena accennati, di sogni nascosti e cullati, e di ragazzi che credono alla vita e dipingono con il cuore, come solo loro sanno fare. E bisognava vedere quant'entusiasmo mettevano nell'imbrattare le tele e le mani con colori vivi, che "parlavano" quasi e raccontavano storie vissute di scuola, di mare e di gioventù. Il porto, quella mattina di maggio, è diventato veramente una fucina di artisti in erba, carichi passione e d'umanità, che si fondevano e si scambiano idee, esperienze, speranze, ma anche argilla, pennelli, colori, per meglio figurare e ultimare per tempo il lavoro.

E il Porto è divenuto fonte di ispirazione e laboratorio di arte, di cultura e di scuola vera, palpitante, sanguigna. E c'erano tutti i nostri ragazzi, c'era Manu, Ivano, Giulia, Francesca, c'erano i ragazzi del liceo artistico "Emilio Greco" e del "M. M. Lazzaro", di Catania, del "R. Guttuso", di Giarre, del "F. Brunelleschi", di Acireale, c'erano i ragazzi del liceo di Siracusa. C'erano molti colleghi "armati" di tanta buona volontà, intenti ad incoraggiare i ragazzi a fare meglio, a dare di più, a dare sempre... Ma quella mattina c'era, soprattutto, il mare con il suo inconfondibile profumo, un nugolo di pesci che ci salutava e il "vento caldo dell'estate" che già cominciava a pizzicare "infiammandoci" di fantasie... e non dico altro! E poi c'era la prof.ssa Laura Emmanuele dell'Emilio Greco, di San Giovanni La Punta, indaffarata con gli organizzatori dell'evento, con i dirigenti del porto, con i colleghi, con i ragazzi, con tutti!

«Il concorso "I Colori del Mare" è la passione e la creatività dei ragazzi che riflettendosi nell'acqua la colorano, ogni anno, d'arte e di vita. Si incontrano e danno il meglio con le loro opere, ciascuno con il proprio stile, la propria idea di "Arte", la propria idea di "Mare". Il mio pensiero va al Dott. Pippo Zappalà, che l'ha voluto e patrocinato ed ancora continua a crederci. Questo progetto ha resistito ed è cresciuto nel tempo perché condiviso da tutti noi ed anche dai dirigenti scolastici che si sono succeduti negli anni. Ciascuno di loro lo ha fatto proprio e lo ha amato, come ognuno di noi. D'altra parte gli attori principali sono e rimarranno sempre gli studenti, allievi delle nostre realtà scolastiche così ricche e varie. Penso anche a tutti i miei colleghi che otto anni fa mi hanno sostenuta per creare e realizzare questo progetto.

Non posso non ricordare, con particolare affetto, Sara Ardita, che tra l'altro ha dato il nome alla manifestazione e che ormai da tre anni si svolge il 14 Maggio, giorno dell'anniversario della sua prematura scomparsa. Da quando le scuole partecipanti sono cresciute di numero ho potuto notare, con non poca soddisfazione, che tutti gli studenti mettono da parte la loro provenienza e per un giorno diventano un'unica realtà: si scambiano i colori, gli strumenti e perfino si aiutano nell'ultimare i lavori se qualcuno si attarda nella consegna». Ma la vera festa s'è svolta nel corso della cerimonia di premiazione, avvenuta la settimana successiva all'interno dei locali del Porto Turistico di Riposto.

I premi, in denaro, sono stati assegnati ai seguenti lavori: per l'elaborato pittorico: Primo premio a Giulia Laberinto, del liceo artistico "Emilio Greco", sede distaccata di San Giovanni La Punta (della mia classe!); menzione speciale a Elena Sangricoli, del liceo artistico "Guttuso", di Bronte; menzione speciale a Stefano Leone, del liceo artistico "Lazzaro", di Catania. Per l'elaborato plastico: Primo premio a Dario Grasso, del liceo artistico "Guttuso", di Bronte. Per la sezione figurativa: Primo premio ex aequo a Emanuele Santoro e Verdiana Barrica, del liceo artistico "Emilio Greco", sede distaccata di San Giovanni La Punta.

Ed una gioia incontenibile è esplosa in quella sala e nei nostri cuori di docenti! Un'emozione indescrivibile nel vedere la felicità di Manu (il mio alunno!),... e la commozione del suo insegnante! Poi, alla fine, a tutti i partecipanti è stato dato un attestato di partecipazione ed un oggetto-regalo. Alla cerimonia erano presenti il dott. Giuseppe Zappalà, presidente del Porto dell'Etna di Riposto, organizzatore del Concorso; il prof. Antonio Alessandro Massimino, Dirigente Scolastico dell'Emilio Greco, di Catania; la prof.ssa Tiziana D'Anna, Dirigente Scolastico, del "Guttuso" di Giarre, e molti docenti dei vari istituti che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. La mostra delle opere dei ragazzi sarà visitabile tutti i giorni per l'intero mese di giugno.

Angelo Battiato
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