Il
Sottosegretario Davide Faraone, durante la trasmissione Rai "La radio
ne parla", ha confermato che il bando del concorso a cattedra per 63
mila posti di docenti sarà pubblicato entro 15 giorni, e nel mese di
marzo si svolgerà le prove scritte che, secondo le indiscrezioni
ancora da leggere ufficialmente, avranno la durata di 150
minuti, computer-based, saranno composte ciascuna da 8 quesiti a
risposta aperta, 2 dei quali in lingua straniera (a scelta tra
francese, inglese, tedesco e spagnolo per infanzia e secondaria; per la
scuola primaria la prova sarà in lingua inglese e si prevedono le
competenze linguistiche corrispondente ad livello europeo B2). Le prove
scritte saranno centrate su aspetti metodologico-didattici e non
nozionistici.
La prova orale che si svolgerà nel mese di giugno, durerà 45
minuti e prevede 35 minuti di lezione simulata e un'altra decina
di minuti di colloquio sui contenuti della lezione e per accertare la
conoscenza della lingua straniera.
Entro settembre i muovi docenti saranno in cattedra, parola di Faraone.
Si prevede una massiccia partecipazione al concorso e
saranno circa 200mila i candidati abilitati, ma i
vincitori del concorso saranno, secondo le previsioni 1 su 3 e
con al solito non mancheranno i ricorsi di quanti svolgeranno il
concorso con riserva, perché privi della formale abilitazione, ma con
altri titoli equipollenti.
g.aderno@alice.it