I giovani a loro volta hanno espresso gli auspici che:
chi fa soldi facili non venga visto, da tanti, con ammirazione;
il merito non sia un miraggio e la raccomandazione un fatto normale;
l'investimento nella cultura, nell'arte, nel turismo non sia considerato secondario;
la Mafia SPA non sia sempre al primo posto per fatturato.
Con un significativo video hanno voluto, inoltre, esprimere, con forza la speranza che la nostra magnifica terra sia apprezzata per le sue mille doti e qualità a cominciare dalla cultura per finire alla solidarietà e che non ci siano più martiri come Don Pino Puglisi, Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Rosario Livatino.
La partecipazione e l'entusiasmo mostrati dagli studenti, tra i quali c'era una nutrita rappresentanza di alunni, accompagnati dai loro insegnanti, dell'I.C. "Michele Purrello" di San Gregorio, hanno consolidato nel Dirigente Scolastico, prof.ssa Antonella Lupo, la certezza che si proseguirà in iniziative di questo tipo in quanto insieme con le docenti che hanno curato l'incontro prof.sse G. Scalisi e M, Pavone, ritengono che se si offrono occasioni di confronto sui principali campi nei quali si declina il tema della legalità si promuove formazione e si fa acquisire senso di responsabilità.
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prof.ssa G. Scalisi