
Ha aperto i lavori il dott. Emilio Grasso, Dirigente USR Sicilia dell’Ambito Territoriale di Catania, che ha portato i saluti del Direttore Generale, dott.ssa Maria Luisa Altomonte, e messo in evidenza l’importanza del ruolo svolto dalle Istituzioni Scolastiche nella utilizzazione dei Fondi Strutturali Europei, principali strumenti finanziari della politica regionale dell’Unione Europea, il cui scopo è quello di rafforzare la coesione economica, sociale e territoriale riducendo il divario fra le regioni più avanzate e quelle in ritardo di sviluppo.
Sono seguiti i saluti istituzionali dell’on. Davide Faraone, Sottosegretario di Stato, che ha messo in evidenza come il Programma Operativo Nazionale per la Scuola 2014-2020 del MIUR potrà offrire alle scuole la possibilità di accedere a risorse Comunitarie aggiuntive oltre a quelle stanziate dalla Buona Scuola destinate alla formazione di alunni, docenti e adulti oltre per i laboratori, le attrezzature digitali e gli interventi di edilizia scolastica in coerenza con le strategie nazionali delineate dalla Legge 107/2015 che sono: ripensare nuove competenze e saperi innovativi per il futuro degli studenti, orientare la scuola al mondo del lavoro, migliorare la governance della scuola, sempre nell’ottica di una scuola inclusiva che riesca ad intervenire su criticità come ad esempio la dispersione scolastica.
Per quanto riguarda i risultati raggiunti dalle scuole siciliane con la programmazione 2007-2013 è quindi intervenuto il dott. Raffaele Zarbo, Dirigente USR Sicilia dell’Ufficio Politiche formative e Fondi Strutturali. Una dettagliata e chiara relazione della dott.ssa Annamaria Leuzzi, Dirigente MIUR Autorità di Gestione dei PON, affiancata da altri esperti dell’AdG e dell’INDIRE, ha offerto ai partecipanti chiarimenti sulla chiusura dei PON 2007-2013 e sulle modalità di partecipazione del PON 2014-2020, rivolto alle scuole dell’infanzia e alle scuole di primo e secondo ciclo di tutto il territorio nazionale, elemento di novità rispetto alla precedente programmazione, oltre ad una procedura semplificata dei costi per snellire il processo amministrativo e velocizzare l’utilizzo dei fondi europei.
Angela Longo (Ufficio Supporto Autonomia Scolastica – USR Sicilia UT Catania)
