
Anche se ancora il liceo catanese lamenta la cronica carenza di spazi e di aule adeguate ad accogliere gli alunni, soprattutto, nella sede distaccata di San Giovanni La Punta, come denunciato di recente dal dirigente scolastico, in un lungo articolo-intervista apparso nei giorni scorsi sul quotidiano "La Sicilia", dove il prof. Antonio Massimino, tra l'altro, dice, «Più volte ho segnalato questa necessità alla Provincia, ma purtroppo non c'è mai stata una vera soluzione. Oggi, ad esempio, mi vedo costretto a chiudere una parte del corridoio per ospitare l'infermeria per gli alunni e cercare di garantirgli un po' di privacy.
Chiedo - conclude il preside - che la Provincia faccia una mappatura di tutti gli spazi presenti al Polivalente per capire realmente quali sono utilizzati e quali invece sono chiusi. Qualcuno ha addirittura le aule chiuse e noi non le abbiamo. Come istituto siamo pronti a realizzare un rapporto di condivisione di aule con gli altri». Speriamo che l'on. Faraone ascolti il "grido di dolore" del preside e prenda dei provvedimenti seri, per il buon nome della scuola catanese... e suo!
Angelo Battiato
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