Il Signor Mario Di Nuzzo, a nome del personale amministrativo delle scuole, segnala al Sindaco la formula dell'ordinanza "sospensione a scopo precauzionale delle attività didattiche nelle scuole sia pubbliche che private, negli asili nido", trascura il ruolo e la funzione del personale ATA (amministrativo e tecnico) il quale, anche con eventuali gravi disagi ha dovuto recarsi a scuola e svolgere un regolare servizio anche senza studenti.
Il comunicato stampa pubblicato sul sito Web del Comune di Catania e l'ordinanza sindacale N. 184 del 14 ottobre 2015 appare ben articolato e circostanziato:
- dopo la mezzanotte di oggi si prevedono per 24-36 ore piogge di forte intensità e temporali con fulmini, forte vento, mare molto mosso e una sensibile diminuzione delle temperature massime. I cittadini catanesi sono dunque invitati alla massima prudenza, a uscire di casa il meno possibile, a non sostare nei piani al di sotto della sede stradale e sotto gli alberi e a utilizzare solo in caso di estrema necessità i mezzi privati e di conseguenza a preferire quelli pubblici.
Si auspica che per una eventuale nuova e successiva ordinanza venga usata la formula, di "chiusura delle scuole" e non quella di "sospensione delle attività didattiche" e con questa modificata dicitura, secondo il signor Di Nuzzo, viene liberato da impegni di presenza e di lavoro anche il personale ATA, essendo come cittadini catanesi esposti ai rischi del mettersi in viaggio con i propri mezzi e con la minaccia (allarme meteo) dei fenomeni metereologici: grandine, fulmini, pioggia insistente e forte vento, che come già avvenuto, mettono in ginocchio la città di Catania, non preparata a gestire i forti disagi atmosferici.
Segnalazione del signor Di Nuzzo