Terminano le
prove scritte per i quasi 500mila studenti alle prese con gli esami di
maturità. Archiviata la prova di italiano, uguale per tutti, e la
seconda prova, diversa da indirizzo a indirizzo, oggi è stata la volta
della terza prova, il tanto temuto "quizzone", formulato non dal
Ministero dell'Istruzione ma dalle singole Commissioni d'esame. Una
prova incentrata su un massimo di 5 materie, come ricordato dallo
stesso Ministero negli scorsi giorni: la terza prova, aveva
sottolineato con una nota, "non deve obbligatoriamente riguardare
cinque materie", ma "fino a un massimo di cinque". Materie che sono
state svelate agli studenti solo oggi. A questo punto resta dunque solo
l'ultimo scoglio, l'orale, prima di godersi le agognate vacanze.
Rainews.it