Le SS.LL. sono
invitate alla cerimonia con lo scrittore israeliano David Grossman,
scrittore tra i più apprezzati sulla scena
mondiale e voce ineludibile ed universale dell’impegno civile. L’evento
avrà
mondiale e voce ineludibile ed universale dell’impegno civile. L’evento
avrà
luogo a Taormina il 23 Giugno, alle ore 19, nella prestigiosa Sala
Chiesa del
San Domenico Palace, e costituirà un’esclusiva anteprima di Taobuk, il
Festival Internazionale del Libro di Taormina, in programma dal 19 al
25
Settembre.
Estendiamo l’invito a
partecipare all’evento a tutti i ragazzi delle Scuole,
consapevoli di offrire una serata all’insegna della testimonianza
dell’impegno
civile ed intellettuale, nella ferma convinzione che, oggi più che mai,
una
cultura nutrita di valori di dialogo e tolleranza sia lo strumento
imprescindibile
di qualsiasi processo didattico e paideutico.
Nell’opera e nella testimonianza di David Grossman, che il conflitto
israelo-palestinese ha privato del figlio Uri (ricordato dallo
scrittore in una struggente
orazione funebre qui allegata) non poteva trovarsi testimonianza più
puntuale,
diretta, evocativa della necessità di un impegno attivo da parte di
tutti, affinché
si riesca ad andare oltre una cultura ancora troppo focalizzata sulle
differenze
e poco incline alla sintesi e al confronto.
Difensore della pace, anche se la pace non l’ha mai conosciuta.
«Neppure per
un istante», ha ricordato più volte, quasi ad evocare un miraggio,
spazzato via
dai venti di guerra. Alfiere dei diritti umani, David Grossman non ha
mai perso
la capacità di ascoltare e capire. Sempre pronto a riaffermare,
attraverso la
sua impareggiabile scrittura, il credo laico della tolleranza verso
l’altro. E
nessuno meglio dell’autore di Vedi alla voce: amore ha saputo esaltare
nelle
pagine di un libro l’arricchimento che deriva dal dialogo e dalla
convivenza con
l’altro. Tra i massimi scrittori viventi, il narratore e saggista
israeliano si è
fatto così ambasciatore nel mondo di un messaggio altamente civile,
democratico.
La serata sarà introdotta da Antonella Ferrara, Presidente di Taobuk,
mentre
a dialogare con l’autore sui temi del libro sarà il giornalista e
scrittore Franco
Di Mare, Presidente del Comitato Scientifico del Festival.
Il prestigioso appuntamento permetterà così di lanciare l’edizione 2015
del
Festival Internazionale del Libro di Taormina, dal titolo “The Wall -
Gli ultimi
muri”; saranno proprio i muri, infatti, siano essi razziali economici
religiosi o
sociali, la chiave di volta dell’edizione ormai alle porte. Secondo
l’usuale
sensibilità del Festival che incrocia ed abbraccia tutte le arti,
scrittori, artisti,
attori, giornalisti verranno chiamati a declinare questo tema durante
la sette
giorni letteraria, dal 19 al 25 Settembre 2015.
“Applausi a scena vuota” ultima fatica di David Grossman che verrà
presentato
il 23 giugno alle ore 19.00 presso il San Domenico Palace Hotel, è
intitolato
il 23 giugno alle ore 19.00 presso il San Domenico Palace Hotel, è
intitolato
così perché l’azione si apre su un palcoscenico deserto mentre un grido
echeggia da dietro le quinte, zittendo il pubblico in sala. Un uomo
esile piomba
sul palco: è il comico Dova'le. In platea c'è un intruso, che è venuto
spinto da
una telefonata inattesa: è il giudice Avishai Lazar, amico d'infanzia
di Dova'le,
che appena quattordicenne, al campeggio paramilitare, era stato
raggiunto
dalla notizia della morte di un genitore. L’adolescente deve partire
per arrivare
in tempo al funerale. Ma chi è morto? il padre o la madre? Nessuno ha
avuto il
coraggio di dirglielo, o forse lui non ha compreso. Ha un viaggio
intero nel
deserto per torturarsi con l'angoscia di un calcolo oscuro che gli
avvelena la
testa: il padre o la madre? Sono passati quarant’anni. Il ragazzino di
allora,
che camminava a testa in giù perché solo da quella posizione riusciva
ad
affrontare il mondo, è ancora impigliato nell'estremo tentativo di
venire a capo
di quella giornata lontana.
David Grossman è autore di romanzi ormai famosi, tutti pubblicati da
Mondadori: Il libro della grammatica interiore (1992), Ci sono bambini
a zigzag
(1996), Che tu sia per me il coltello (1999), Qualcuno con cui correre
(2001),
Col corpo capisco (2003) e A un cerbiatto somiglia il mio amore (2008).
Ma
David Grossman è anche autore noto e amato di libri per bambini e per
ragazzi. A chi gli ha chiesto il perché del suo interesse verso la
letteratura per
ragazzi, ha risposto: «Mi piace credere che ci sia un tunnel aperto con
la mia
infanzia e non è impossibile per me entrarci. Ma non è sempre semplice.
In
qualche modo penso di ricordare il bambino che sono stato e forse per
questo
è più facile per me tornare all’infanzia».
Fra i libri per ragazzi ricordiamo la serie dedicata a Itamar, Il
duello,
Buonanotte giraffa e i più recenti La lingua speciale di Uri e Ruti
vuole dormire.
Del suo pubblico impegno a favore del processo di pace in Medio Oriente
(per
cui collabora regolarmente a testate come "la Repubblica", "The
Guardian" e
"The New York Times") sono infine testimonianza i saggi- inchiesta Il
vento
giallo (1988), Un popolo invisibile (1993) e le raccolte di articoli La
guerra che
non si può vincere (2003) e Con gli occhi del nemico (2007).
info@taobuk.it