Il
teatro comunale di Bronte ospiterà venerdì 6 giugno la
cerimonia di premiazione della V edizione del Premio Themis che
quest'anno, nella cornice celebrativa del Centenario della grande
guerra del 1915-1918, ha avuto come tema: "Un tuffo nel
passato: Quando la mente dimentica, il cuore ricorda".
L'intreccio tra mente cuore ha favorito la creatività di giovani
scrittori, studenti e scolari nell'esercizio del "far memoria del
passato" non solo per nostalgia, ma con l'intento di apprendere dalle
esperienze vissute nei tempi lontani, la consapevolezza di
migliorare la società.
Lo scambio intergenerazionale che ha favorito l'incontro degli anziani,
custodi della memoria del passato, con i ragazzi delle scuole,
desiderosi di conoscere, di apprendere e confrontarsi, ha
favorito l'opportunità di saper apprezzare il grande bene e i
privilegi, un tempo impossibili o negati, di cui oggi godono tutti
nella società tecnologica e multiculturale.
Alla Giuria articolata in diverse sezioni per le scuole secondarie di
primo e secondo grado e del territorio nazionale sono pervenuti
385 elaborati. Cento in più rispetto allo scorso anno.
I 48 racconti inediti e i saggi della sezione nazionale offrono
uno spaccato della società italiana e come l'avventura della grande
guerra ha segnato intere generazioni, prolungando le conseguenze
dell'inutile guerra nella società contemporanea.
Soddisfatta per il positivo successo dell'iniziativa la promotrice del
concorso, Barbara Prestianni che cura con particolare dedizione lo
svolgimento del concorso, segno di una presenza culturale del Comune di
Bronte nel panorama scolastico e nazionale e che, attraverso la
pubblicazione dell'antologia dei racconti, poesie e saggi, consegna
alla cittadinanza e alla storia un prezioso documento di civiltà.
La collaborazione con "Live Sicilia" ha favorito inoltre l'assegnazione
di un premio speciale che prevede la pubblicazione gratuita "La tua
opera nel cassetto".
Giuseppe Adernò