Il giorno
20/05/2015 il CONITP è stato invitato ad assistere all'iter
per l'approvazione del disegno di legge della "Buona scuola " presso
l'aula di Montecitorio camera dei deputati, presenti prof.
Guastaferro Crescenzo,Perrella Salvatore, Romano Francesco
,Romano Sebastiano. Un esperienza che non si può spiegare
uno spettacolo di un'indecenza allucinante che avviene alla
camera quotidianamente, un via vai continuo di deputati (chi
entra, chi esce ), chiacchiere scherzose, smanettamenti incessanti coi
cellulari, tablet, pc, Si è votato con molto disinteresse
da parte di moltissimi deputati, quasi sempre il capogruppo dava
indicazione di cosa votare poiché quasi nessuno era al corrente di cosa
si stava votando, tutto questo accadeva mentre fuori si protestava
contro il disegno di legge. Indifferente alla protesta il PD e
altri partiti UDC, Scelta civica, Centro democratico che hanno
continuato imperterriti alle proteste che da mesi docenti e ATA hanno
messo in atto.
Tra gli interventi positivi, contro la riforma, è da sottolineare
quelli di SEL, Lega, Fratelli d'Italia, M5S, Forza Italia ( in parte) e
parte del gruppo misto , mentre a favore della riforma
naturalmente il PD con la Malpezzi, UDC con Adornato, scelta civica per
l'Italia e centro democratico e altri deputati del gruppo misto (
PSI ).
Nella fase finale della votazione, per l'approvazione definitiva, tutto
il PD compreso parlamentari ex sindacalisti e scissionisti del PD hanno
votato a favore, un vero è proprio teatrino messo in atto dalla
maggioranza.
Il CONITP è sempre più convinto che solo una grossa batosta politica
alle prossime regionali possa iniziare ad indebolire questo Governo
ottuso e dittatoriale, che vuole creare una scuola per uso clientelare
dove i dirigenti scelgono i docenti e decidono se rinnovarli il
contratto dopo 3 anni, che approva una norma che prevede che dopo
36 mesi di servizio docenti e ATA precari non possono più
accettare incarichi.
In aula i rappresentanti del governo ( PD e company) si sono vantati di
approvare un Disegno di legge innovativo che con molta demagogia
distribuisce fondi ai meritevoli ( che si traduce ai ruffiani agli
adulatori ai ......................... ) che consegna alla scuola la
vera autonomia (
cioè quella che fa della scuola un azienda gestita dai
dirigenti), che aumenta gli stipendi ai dirigenti e non rinnova il
contratto a docenti e ATA fermo dal 2009, che finanzia le scuole
private a scapito di quelle statali.
A fine votazione un esultanza arrogante e presuntuosa è stata espressa
dal sottosegretario Faraone e del Ministro Stefania Giannini con i
membri del PD incuranti e con senso di disprezzo nei confronti di chi
protesta e cerca di far valere le proprie ragioni, docenti e ATA, che
invano hanno cercato un dialogo, tramite anche il CONITP, con una
classe politica insensibile.
Tutto in un clima surreale gestito da una politica totalitarista che fa
quello che il suo LEADER comanda, dove nessun deputato ha gli
attributi per contrastare, ciò che di marcio si presenta in parlamento
,per paura di perdere la poltrona ( come dice Renzi se non si vota
quello che dico si va tutti a casa ).
Il CONITP lancia un appello a tutti: la protesta più grande che
alunni, cittadini, docenti, ATA, possono mettere in atto è il VOTO ALLE
REGIONALI, PROVINCIALI E COMUNALI CONTRARIO AL PD - UDC, SCELTA
CIVICA
NON VOTARE PD (e suoi candidati) EQUIVALE a una forma di protesta
forte e decisa.
Il Conitp prima durante e dopo l'iter del disegno di Legge ha
incontrato diversi deputati iniziando dall'On. Scotto Arturo
Presidente camera gruppo sinistra ecologia e libertà che con tutto il
gruppo ha votato contro la riforma.
L' on. Marco Baldassarre del gruppo misto alternativa libera anche gli
contrario con il suo gruppo alla riforma della scuola.
Con molta critica invece il CONITP ha accolto l'On.
Pastorelli Oreste del partito socialista che ha votato a favore
del disegno di legge.
crescenzo.guastaferro@gmail.com