Gentilissimo Signor
Presidente del Consiglio dei ministri, nonché altissimo rappresentante
dello Stato e delle sue istituzioni, Le scrivo per segnalarLe che
stanno circolando un videoclip ed una email a suo nome, composti da un
tale che, approfittando dell'omonimia e di una certa somiglianza
fisica, si spaccia per Lei e diffonde argomentazioni a sostegno della
riforma scolastica in discussione.
Ovviamente si tratta di un falso, di un falso ideologico per giunta,
perché non è possibile che una delle più alte cariche dello Stato si
prodighi tanto per convincere della bontà e della necessità della
distruzione di una delle più importanti istituzioni dello Stato quale è
la scuola.
Il tipo, infatti, firma solo con il proprio nome, omettendo la carica
istituzionale il cui riferimento sarebbe abusivo.
Certo qualcuno potrà anche abboccare, ma solo chi non è a conoscenza
delle reali necessità della scuola.
Ammetto che si tratta di un bel prodotto mediatico, neanche Vanna
Marchi avrebbe saputo fare di meglio.
Se mi permette, però, Le consiglio di prendere pubblicamente le
distanze da questo simpatico imbonitore, per evitare che qualcuno possa
attribuire a Lei gli errori formali e sostanziali presenti sia nel
video che nella lettera.
Consiglio, invece, al signore che compare nel video di mettersi un po'
a dieta.
prof.ssa Giuseppa Torrisi