I docenti
dell'I.T. Archimede di Catania, durante un'assemblea tenutasi a
conclusione del Collegio dei Docenti del 14 aprile 2015, hanno
approvato il Documento contro il Disegno di Legge governativo sulla
Scuola stilato dal Coordinamento di Catania il 9 aprile 2015 esprimendo
la loro preoccupazione verso la negazione di una scuola democratica e
pluralista come sancito dalla Costituzione e la realizzazione di una
scuola monocratica dove il Dirigente Scolastico:
1. assumerebbe "un ruolo spropositato anche rispetto alla costituzione
dell'organico dei docenti,all'assunzione degli stessi,alla loro
valutazione,senza alcun bilanciamento;
2. diventerebbe l'unico responsabile della attività didattica,in questo
modo verrebbe lesa gravemente la libertà d'insegnamento;
3. sarebbe un Dirigente Scolastico manager,seppur "monco" dato che il
piano triennale dovrà sottostare all'approvazione economica dell'USR e
del Ministero dell'Istruzione dell'Università,figura "compatibile con
un modello di scuola di tipo aziendalistico del tutto estraneo alla
migliore tradizione pedagogica ed educativa italiana".
Appare grave che venga proposto un disegno di legge che:
1. consenta al governo, tramite il meccanismo della delega, di
intervenire, senza confrontarsi con il Parlamento e con le forze
sociali, in materie delicatissime;
2. preveda la defiscalizzazione delle rette per le scuole paritarie
("lo Stato non può stornare parte della fiscalità generale a vantaggio
degli istituti privati sottraendo risorse al pubblico").Tale operazione
comporterebbe una spesa di circa 60 milioni di euro per lo Stato!
3. dimentichi il personale ATA e cancelli i docenti precari che non
dovessero rientrare nel piano di assunzioni straordinario.
Questi, alcuni dei motivi che spingono i docenti dell'Istituto Tecnico
catanese a condivide tutte le iniziative che il Coordinamento di
Catania intraprenderà al fine di contrastare il DDL Scuola .
RSU dell'I.T. Archimede di Catania