Continuano a
pervenire nelle sedi del sindacato SAB, richieste di chiarimenti
riguardanti la compilazione delle schede per la formulazione delle
graduatorie interne d'istituto per l'individuazione dei docenti e
personale ATA soprannumerari a.s. 2015/16. Nel merito, il SAB,
tramite il segretario generale prof. Francesco Sola, nonostante
reiterati interventi e richiami nei decorsi anni scolastici, è
costretto, nuovamente, a denunciare l'illegittimità del comportamento
di alcuni dirigenti scolastici che, non curanti delle disposizioni
contrattuali vigenti, formulano le predette graduatorie prima delle
scadenze previste dal contratto sulla mobilità che disciplina modo e
termini per dette operazioni incidenti, profondamente, sulle posizioni
giuridiche dei soprannumerari.
Il Contratto vigente, prevede, all'art. 21 comma 4 per i docenti della
scuola dell'infanzia e primaria, all'art. 23 comma 3 per i docenti di
scuola di I e II grado e all'art. 48 comma 5 per il personale ATA, che "i dirigenti scolastici, entro (e non prima) i 15 gg successivi alla
scadenza delle domande di trasferimento, formulano e pubblicano
all'albo le graduatorie d'istituto per l'individuazione dei perdenti
posto sulla base dei punteggi previsti dalle tabelle allegate al
contratto".
Alla luce di quanto sopra, i dirigenti scolastici non possono
chiedere la compilazione delle schede e formulare e pubblicare ora le
graduatorie per l'individuazione dei perdenti posto, per non essere
coerenti e conformi al nuovo contratto sulla mobilità, tranne che
vogliano creare, comunque, contenzioso con la tempistica imposta e
riportata nel contratto: 15 giorni successivi alla scadenza di
presentazione delle domande di trasferimento; le graduatorie devono
essere formulate e pubblicate entro tale termine che, a tutt'oggi, non
risulta ancora fissato.
Tale termine, né prima, né dopo, è perentorio.
Giova ancora segnalare che nella premessa alle note allegate alle
tabelle di valutazione dei titoli, è detto chiaramente che "nella valutazione dei titoli vengono
considerati quelli posseduti entro il termine previsto per la
presentazione delle domande di trasferimento", es. nascita di
figli, dottorato, corsi di perfezionamento, ecc.... .
Per il SAB è auspicabile il rispetto perentorio delle scadenze e
modalità, al fine di non ingenerare false aspettative di chi possiede
titoli o precedenze non più valutabili e riconoscibili dal nuovo
contratto sulla mobilità valido per l'a.s. 2015/16.
F.to Prof. Francesco Sola -
Segretario Generale SAB
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