Mi piacerebbe
soffermarmi su un punto, in particolare, tra quelli posti da Giovanni
D'Acquino (la nuova nomina del dirigente regionale scolastico
direttamente da Roma (http://www.lindipendenzanuova.com/forza-roma-arriva-il-nuovo-dirigente-della-scuola-lombarda-da-roma-appunto/),
ovvero la speranza che la nomina del direttore generale potesse essere
"meritocratica". Posso affermare senza tema di smentita che presso l'USR Lombardia
tutto conta tranne il merito. Prova ne è la recentissima nomina di
alcune centinaia di dirigenti scolastici vincitori, si fa per dire,
dell'ultimo concorso. Provo imbarazzo nell'utilizzare il termine
vincitori perchè circa 230 tra coloro che oggi sono dirigenti, hanno
sostanzialmente vinto nelle aule del TAR prima e del Consiglio di Stato
poi. Costoro erano infatti stati bocciati, anche sonoramente, dopo la
prima correzione. Tra essi anche l'innominato lombardo di cui si è già
occupata il direttore Stefania Piazzo con alcuni collaboratori (http://www.lindipendenzanuova.com/scuola-chi-vince-non-insegna/).
Se questa cortese redazione lo permetterà, dimostrerò con i fatti che
parecchi tra questi neo dirigenti litigano con la lingua italiana.
Altri, pur svolgendo solo metà della traccia assegnata, hanno avuto una
performance formidabile, con un balzo di 11 punti tra la prima e la
seconda correzione. Delle altre amenità parleremo, se vorrete, in altra
occasione. Il paradosso è che oggi questa gente è a capo di alcune
centinaia di scuole lombarde e, siate certi, non si lasceranno sfuggire
l'occasione per parlare di merito con i loro studenti. D'altra parte
anche il direttore generale uscente Francesco De Sanctis, in una
recente intervista al TG3 Lombardia, si è affibbiato il merito di aver
portato a conclusione il suddetto concorso. Dichiarazione alquanto
azzardata. Il dott. De Sanctis, ha infatti "dimenticato" di dire che
presso il TAR Lombardia pendono numerosi ricorsi sulla indecorosa
gestione del concorso per dirigenti scolastici. Gli è altresì sfuggito
che anche la Procura della Repubblica di Milano sta indagando per far
luce su troppe.... ombre.... Questa purtroppo è la realtà.
Ezio Michelangeli -
Lindipendenzanuova.com