Come
USB Sicilia abbiamo esaltato la lealtà di tanti colleghi che si
sono autodenunciati in relazione all'attribuzione dei 3 punti nel
concorso a cattedre, colleghi onesti che hanno preferito rinunciare ai
tre punti "impropriamente" assegnati (non a caso l'USP Palermo li ha
immediatamente revocati, mentre l'USP Milano smentisce assolutamente di
averli assegnati) per non creare disparità con i colleghi che si erano
attenuti alla tabella di valutazione titoli e alle note del Miur.
Ringraziamo i colleghi e invitiamo altri a farlo con spirito di
solidarietà, anche per evitare che l'USP Palermo sia costretto a
rivedere l'intera graduatoria, con il rischio che le stesse non vengano
pubblicate "definitivamente" in tempo per le immissioni in ruolo di
agosto.
Ci dispiace che associazioni professionali, di cui abbiamo sempre
apprezzato l'estrema passione nell'utilizzare la parola legalità, non
comprendano la nostra posizione che si attiene alla tabella di
valutazione titoli della III fascia delle GAE, alla nota del 29 aprile
del Miur, al bando del D.D.G. 82/12 che riconosce l'abilitazione solo
ai vincitori di concorso al momento dell'immissione in ruolo e al d.m.
356 del 23 maggio 2014 che non riconosce idoneità all'insegnamento ma
prevede esclusivamente lo scorrimento delle graduatorie di merito del
concorso, per le procedure di immissione in ruolo, "ai candidati
inseriti a pieno titolo nelle graduatorie di merito del concorso
ordinario per il reclutamento di personale docente bandito con il
decreto del Direttore generale per il personale scolastico 24 settembre
2012 n.82, ma non collocati in posizione utile tale da risultare
vincitori".
Invitiamo i colleghi a rifiutare inutili guerre tra precari, tutte le
normative e le note sono chiare, lasciamo ad altri interpretazioni
surreali o tendenziose.
USB Scuola Sicilia
palermo.scuola@usb.it