Stop ingressi gratis
per over 65, sconti a giovani e una domenica 'free' al mese - Musei, si
cambia. Dal 1 luglio, annuncia a sorpresa il ministro della cultura
Franceschini, parte la rivoluzione di orari e tariffe. Con sconti solo
per giovani e categorie particolari (per esempio gli insegnanti) e
biglietto intero, invece, per gli over 65, che fino ad oggi entravano
gratis.
Ma non solo. Gratis per tutti arriva una domenica al mese con porte
aperte in tutti i musei statali, mentre raddoppiano le Notti al museo,
che ora si faranno due volte all'anno. E tutti i venerdì i luoghi di
cultura più importanti, compresi Uffizi, Pompei e Colosseo, rimarranno
aperti fino alle 22.
''Un passo necessario per essere più vicini all'Europa'', spiega il
ministro, che per lanciare il suo annuncio sceglie la platea degli
stati generali della cultura organizzati a Roma dal Sole 24 Ore. Dietro
la decisione, sottolinea, ''l'analisi dei dati sugli ingressi nei
nostri musei, dove ogni anno più di un terzo dei visitatori non paga il
biglietto, compresi i turisti americani o giapponesi over 65''.
Da qui l'idea di mettere mano al sistema tariffario, ''per renderlo più
equo e in linea con quanto avviene negli altri paesi Ue''. Il ministro
è convinto: ''Valorizzare la rete dei musei è una delle priorità del
governo'', spiega alla platea, dove siedono tra gli altri la collega
dell'istruzione Stefania Giannini, il presidente della Fondazione Roma
Emmanuele Emanuele, il direttore e il presidente del Sole 24 Ore
Roberto Napoletano e Benito Benedini, il presidente del Fai Andrea
Carandini, il direttore dei Musei Vaticani Antonio Paolucci, Gianni
Letta, Carla Fendi, il presidente dell'Anci Piero Fassino. L'intervento
su orari e tariffe dei musei, fa notare appassionato Franceschini, si
somma agli altri provvedimenti voluti per il settore dal governo, in
primis il decreto per l'Art Bonus, che prevede le defiscalizzazioni al
65 per cento per i privati disposti ad investire sul patrimonio
culturale italiano, ma anche l'introduzione della figura del manager
che nei grandi musei andrà ad affiancare il soprintendente, nonché il
rientro nelle casse dei singoli musei dei soldi prodotti dalla
bigliettazione (che prima tornavano al Tesoro per poi essere solo in
parte ridistribuiti al Mibact), un meccanismo quest'ultimo, sottolinea,
''che responsabilizza e spinge a comportamenti virtuosi''.
Ecco, riassunte, le novità:
GRATUITA' SOTTO I 18 ANNI E SCONTI FINO A 25: Dal 1 luglio entreranno
gratis nei musei statali solo i bambini e i ragazzi fino a 18 anni ed
alcune categorie come gli insegnanti. Restano le riduzioni per i
ragazzi fino a 25 anni. Cancellata la gratuità per gli over 65.
MUSEI GRATIS OGNI PRIMA DOMENICA DEL MESE: Viene istituita la 'Domenica
al Museo' con porte aperte gratis per tutti in tutti i musei e i luoghi
della cultura statali.
OGNI ANNO 2 NOTTI AL MUSEO A 1 EURO: Lanciata in via sperimentale e
promossa dal successo di pubblico, diventa permanente Una notte al
Museo, che anzi raddoppia con due appuntamenti l'anno, sempre al costo
di 1 euro.
TUTTI I VENERDI' MUSEI APERTI FINO ALLE 22: Ogni venerdì i grandi musei
pubblici italiani, compresi il Colosseo, gli Scavi di Pompei e gli
Uffizi si potranno visitare fino alle 22.
Ansa.it