“La
collaborazione fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e
della Ricerca e la Polizia di Stato è fondamentale per contrastare
fenomeni come il cyberbullismo”. Così il Ministro Stefania Giannini in
occasione della giornata conclusiva del progetto ‘Una vita da Social’.
“Un’iniziativa – sottolinea Giannini – a cui il Miur porta con
orgoglio il suo supporto visto l’alto numero di studenti che riesce a
coinvolgere educandoli, insieme alle loro famiglie e ai docenti, ad un
uso sano e consapevole del Web. La Rete è oggi uno strumento prezioso e
imprescindibile per favorire e diffondere la conoscenza. Ma - continua
Giannini - può riservare brutte sorprese e incontri sbagliati
soprattutto a chi, come i giovani, fa grande uso dei social. Non
bisogna demonizzare la piazza virtuale, ma la scuola e le istituzioni
in genere hanno il dovere di utilizzare gli strumenti a loro
disposizione per parlare con i ragazzi e guidarli ad un uso corretto
delle nuove tecnologie e degli strumenti di comunicazione. Questo
affinché, nella vita virtuale come in quella reale, sappiano guardarsi
dalle cattive compagnie. Ringrazio la Polizia di Stato per il suo
impegno e confermo la volontà del mio Ministero di continuare ad essere
partner di iniziative che hanno al centro la tutela dei nostri ragazzi”.
Miur