Il viaggio a ritroso nella storia dei 50 anni del
Majorana di Milazzo
prosegue nell'Aula Magna dell'Istituto. Ospiti, in qualità
di ex alunni della scuola, l'ingegnere dell'Enel di Milazzo,
Antonio Gitto, e gli ingegneri della RAM di Milazzo, Ezio Ollà e
Claudio D'Amico. Con perizia, professionalità e chiarezza, hanno
parlato di sviluppo sostenibile, fonti di energia alternative, energia
rinnovabile, eco sostenibilità dell'ambiente. "Momento di crescita
della scuola - afferma il dirigente scolastico, prof. Stello Vadalà - è
fornire sempre nuove opportunità di confronto ai giovani allievi.
Quando peraltro gli apporti vengono da ex alunni l'orgoglio è
maggiore". Particolare momento di commozione nella mattinata il ricordo
del padre dell'Ing. Claudio D'Amico, l'ing. Nello D'Amico, cui si
deve, proprio cinquant'anni orsono, nel lontano 1963, la battaglia sul
campo per la nascita della scuola come sede staccata dell'Istituto
Industriale Verona Trento di Messina. Grande attenzione della nutrita
platea, costituita dagli allievi delle quinte classi, quella rivolta ai
relatori. La conferenza è stata arricchita da momenti musicali, cui
hanno contribuito gli studenti della scuola. Le sonorità e le vocalità
sono state curate da Piero Crimaldi e Davide Borgia, in
collaborazione con il prof. Girolamo Criscione. A margine della
conferenza, "La Sicilia di Ficarra e Picone", interpretata da Lucia
Cambria e Tindaro Di Pasquale. "Grande il risultato - afferma la
prof.ssa Scaffidi - grazie al lavoro di équipe e al supporto di una
dirigenza sempre propositiva e pronta a sostenere le iniziative
promosse e coordinate in stretta collaborazione agli ex allievi. Un
viaggio intrapreso, in mezzo secolo, durante il quale la scuola ha
sempre raccolto l'affetto di quanti negli anni l'anno
frequentata". Prossimo appuntamento con "I 50 anni del Majorana "
mercoledì 28 maggio.
Itimajorana.gov.it