Per 178 studenti si apre da oggi, lunedì 5 maggio, a Palermo, la fase finale della III edizione delle Olimpiadi Nazionali di Lingue e Civiltà Classiche. La partecipazione è riservata ai ragazzi degli ultimi due anni del liceo: la stragrande maggioranza (170 studenti) proviene dal classico, segue lo scientifico (17), in coda gli altri indirizzi. I maschi (93 candidati) superano di poco le femmine (85).
Partecipano alle Olimpiadi nazionali i primi classificati dei Certamina e i vincitori delle Gare regionali di selezione preliminare che si sono svolte in tutte le regioni italiane il 7 marzo scorso. La prova, in programma il 6 maggio, avrà la durata di cinque ore si svolgerà a Palermo. Per la sezione Lingua Greca (56 partecipanti), i candidati dovranno cimentarsi nella traduzione di un passo di prosa o di poesia greca accompagnato da un commento strutturato. Per la sezione Lingua Latina (84 partecipanti), è prevista la traduzione di un passo di prosa o di poesia latina accompagnato da un commento strutturato. Per la sezione Civiltà Classiche (38 partecipanti), i candidati dovranno confrontarsi su un lavoro di interpretazione, analisi e commento di testimonianze della civiltà  latina o greco-latina.
Nel corso  della cerimonia di premiazione, in programma l’8 maggio, saranno presentati al pubblico i vincitori per ogni sezione di gara, i destinatari delle due menzioni d’onore e i destinatari eventuali delle segnalazioni di merito. Ai primi tre classificati per ciascuna sezione di gara verranno consegnati diploma e una medaglia d’oro, d’argento o  di bronzo. Il quarto e il quinto classificato, per ciascuna sezione di gara,  riceveranno un diploma di merito e un libro d’arte. Ai vincitori di ogni sezione viene offerta la possibilità di compiere un’esperienza significativa in un centro o in una struttura prestigiosa e riconosciuta nel campo della ricerca e della promozione della cultura classica.
Il sito web tematico (http://www.olimpiadiclassiche.it/site/index.php) è a disposizione per accompagnare e supportare l’intera iniziativa.

Miur