
La corte di giustizia pertanto ha inviato il 18/07/2013 alla corte di giustizia dell' unione Europea le motivazioni del ricorso promosso dal legale del CONITP avv. Domenico Balbi al fine di pronunciarsi in via pregiudiziale ,ai sensi e per gli effetti dell'art 267 del trattato del funzionamento dell'unione Europea prot. L2925.
La notifica dell'avvenuto deposito presso la corte di giustizia Europea è avvenuto il 27/08/2013, 942710 IT inviata all'avvocato Domenico Balbi legale del CONITP, successivamente è stata fissata la data del 27/03/2014 per la discussione dei ricorsi promossi dal CONITP sulla stabilizzazione dei precari .
Dopo 3 anni di battaglie finalmente i precari conosceranno, grazie al CONITP, se spetta l'immissione in ruolo, intanto il Ministero è molto preoccupato dei risvolti che potrebbe avere questa epocale sentenza del CONITP.
Tutti coloro che ancora non hanno presentato ricorso per la loro stabilizzazione possono contattare il CONITP per chiarimenti all'indirizzo: conitp@conitp.it oppure crescenzo.guastaferro@gmail.com
Il CONITP con la presente chiarisce, poiché molte associazioni vorrebbero prendersi la paternità delle battaglie portate avanti dal CONITP per la stabilizzazione di migliaia di precari della scuola docenti e ATA, che, dai propri atti, il giorno 27/03/2014 dinanzi ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA sarà l'unico SINDACATO presente in TUTELA dei PRECARI DELLA SCUOLA.
Se la sentenza della corte di giustizia Europea sarà positiva il CONITP otterrà l'immediata immissione in ruolo di tutti i precari docenti e ATA e possibili risarcimenti economici.
Prof. Guastaferro - presidente del CONITP
crescenzo.guastaferro@conitp.com