IL CONITP, che da anni lotta per la stabilizzazione dei
precari
dopo aver ottenuto decine di sentenze positive dai tribunali del
lavoro a causa delle discrepanze dei vari tribunali Italiani e
dopo le ordinanze 143/2013 del 02 maggio 2012, 144/2013 del 02 maggio
2012 dei tribunali di Roma, con ordinanza 207/2013 la
problematica è stata affrontata, dal CONITP, presso la corte
costituzionale che a sua volta ha sospeso il giudizio e ha rinviato
tutto alla corte di giustizia Europea la decisione dei ricorsi promossi
dal CONITP in contrasto con il diritto comunitario (direttiva
1999/70/CE) che prevede la stabilizzazione dopo tre anni di contratti
e un risarcimento economico per il danno subito.
La corte di giustizia pertanto ha inviato il 18/07/2013 alla
corte di giustizia dell' unione Europea le motivazioni del
ricorso promosso dal legale del CONITP avv. Domenico Balbi al fine di
pronunciarsi in via pregiudiziale ,ai sensi e per gli effetti dell'art
267 del trattato del funzionamento dell'unione Europea prot.
L2925.
La notifica dell'avvenuto deposito presso la corte di giustizia Europea
è avvenuto il 27/08/2013, 942710 IT inviata all'avvocato Domenico Balbi
legale del CONITP, successivamente è stata fissata la data del
27/03/2014 per la discussione dei ricorsi promossi dal CONITP sulla
stabilizzazione dei precari .
Dopo 3 anni di battaglie finalmente i precari conosceranno, grazie al
CONITP, se spetta l'immissione in ruolo, intanto il Ministero è molto
preoccupato dei risvolti che potrebbe avere questa epocale sentenza del
CONITP.
Tutti coloro che ancora non hanno presentato ricorso per la loro
stabilizzazione possono contattare il CONITP per chiarimenti
all'indirizzo: conitp@conitp.it oppure crescenzo.guastaferro@gmail.com
Il CONITP con la presente chiarisce, poiché molte associazioni
vorrebbero prendersi la paternità delle battaglie portate avanti dal
CONITP per la stabilizzazione di migliaia di precari della scuola
docenti e ATA, che, dai propri atti, il giorno 27/03/2014 dinanzi
ALLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA sarà l'unico SINDACATO presente
in TUTELA dei PRECARI DELLA SCUOLA.
Se la sentenza della corte di giustizia Europea sarà positiva il CONITP
otterrà l'immediata immissione in ruolo di tutti i precari docenti e
ATA e possibili risarcimenti economici.
Prof. Guastaferro - presidente del
CONITP
crescenzo.guastaferro@conitp.com