Più alfabetizzazione
motoria per i bambini della scuola primaria e un forte rilancio delle
gare sportive studentesche. Perché l’Italia dei campioni nasce anche
fra i banchi e lo sport fa bene all’educazione. Riparte il gioco di
squadra fra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della
Ricerca e il Coni, in vista del rinnovo del Protocollo d’Intesa fra le
due istituzioni.
Stamattina il Ministro Stefania Giannini ha incontrato il presidente
Giovanni Malagò. Nell’anno del lancio del nuovo liceo sportivo,
Giannini e Malagò rafforzano la collaborazione Miur-Coni per cercare di
ridare all’attività fisica lo spazio che merita nell’educazione dei più
giovani. Fra gli obiettivi principali quello di estendere
l’alfabetizzazione motoria nella scuola primaria a tutti gli istituti
anche attraverso l'utilizzo dei fondi europei. Maggiore visibilità va
poi data ai Campionati Studenteschi che per molti ragazzi rappresentano
il primo approccio importante con le competizioni sportive.
“I valori sani dello sport devono diventare uno dei pilastri
dell’educazione dei nostri studenti fin da piccolissimi - sottolinea il
Ministro Giannini - Per questo dobbiamo fare in modo che
l’alfabetizzazione motoria non sia destinata solo ai pochi fortunati
che rientrano in progetti ad hoc ma un diritto per tutti i nostri
bambini. Lavoreremo velocemente con il Coni su un Piano che vada in
questa direzione e che guardi anche al rafforzamento dei Campionati
Studenteschi. Il mondo della scuola ci chiede da tempo risposte su
questo fronte. Le attendono gli insegnanti, ma soprattutto i nostri
ragazzi e i loro genitori. In molte zone d’Italia, infatti, la scuola
rappresenta l’unico vero punto di riferimento per le famiglie. Offrire
un accesso allo sport a questi ragazzi può essere determinante nella
loro educazione sia in termine di salute fisica che di valori morali”.
Malagò ha aggiunto: "Come ho sempre sostenuto quella della scuola è la
madre di tutte le battaglie di politica sportiva. Ringrazio il Ministro
Giannini che, pur essendosi insediata da pochi giorni, ha già
dimostrato di avere piena conoscenza del tema e dell'importanza sociale
dello sport ai fini dell'educazione e della crescita dei nostri
giovani".
Miur