
Se fin qui la gita di questi studenti potrebbe sembrare una combinazione plausibile, tra un piacevole tour alla torre pendente e una visita istruttiva al Consiglio Nazionale delle Ricerche, ciò che fa di questa trasferta una vera e propria iniziativa virtuosa, è qualcosa di ancor più rimarchevole della semplice partecipazione dei ragazzi a un convegno sulla privacy: finora avevamo visto incontri di sensibilizzazione ad un uso consapevole di internet e dei social network presso le scuole, ma è la prima volta che, insolitamente, sono gli stessi studenti adolescenti a mobilitarsi per andare a informarsi su come difendersi dai pericoli online.
Così, raccogliendo l'entusiasmo della scolaresca laziale per le tematiche della tutela della privacy su internet, Federprivacy ha condiviso con l'Istituto Luigi di Savoia un progetto per realizzare uno speciale incontro interamente dedicato ai giovani durante il Privacy Day Forum del 9 maggio, per insegnare loro le misure e le accortezze da adottare quando si naviga online e difendersi dal cyberbullismo.
"Per realizzare l'iniziativa sollecitata dall'istituto reatino - ha spiegato il presidente di Federprivacy Nicola Bernardi - non volevamo limitarci al solito incontro di sensibilizzazione rivolto a una platea di giovani che sono nativi digitali, e che quindi di internet ne sanno spesso più dei genitori. Dovevamo trasmettere loro delle nozioni effettivamente utili per difendersi dai pericoli online, perciò abbiamo deciso di dare loro il massimo, affidando la lezione ad Umberto Rapetto, uno dei massimi esperti informatici che il nostro Paese possa vantare. Inoltre, grazie al Garante per la protezione dei dati personali, potremo dare a ciascun partecipante un esemplare del volume 'Educare alla Rete', che è una raccolta di tutte le campagne di comunicazione istituzionale realizzate dall’Autorità negli ultimi anni, e che sarà per i ragazzi un ottimo ausilio didattico."
A istruire gli studenti su come tutelarsi online in occasione del 4° Privacy Day Forum, sarà quindi il Generale Umberto Rapetto, 11 anni alla guida del Nucleo Speciale Frodi Tecnologiche della Guardia di Finanza, e noto a tutti come lo "sceriffo del web", oltre che per aver compiuto imprese mirabili come l'aver diretto le indagini che hanno portato alla condanna in via definitiva degli hacker protagonisti di attacchi sul web a danno del Pentagono e della NASA.
Lo stesso Rapetto, oltre che docente della lezione in aula con i giovani studenti, nello stesso giorno del Privacy Day Forum sarà anche relatore nella plenaria dell'auditorium del CNR di Pisa, con un intervento rivolto invece agli addetti ai lavori, dal titolo "Internet & Privacy: la minaccia virtuale è sempre più reale".
Ufficio Stampa Federprivacy
press@federprivcy.it