Il progetto consiste nella realizzazione di carri e costumi, utilizzando materiali naturali e di riciclo, traendo spunto dalla varietà di forme viventi che popolano il fiume Torrente-Canali e il parco Gadera.
Per la realizzazione dei carri sono state utilizzate più di tremila bottiglie di plastica, carta, pedane in legno bidoni, contenitori di forme varie e altri materiali rigorosamente riciclati.
Il “Laboratorio Creativo” è stato allestito nei locali dell’Istituto Antoniano. Un vecchio orfanotrofio, con chiesa annessa, trascurato da anni, che in questi giorni si è riempito di giovani uniti dalla voglia di fare, dalla voglia di divertirsi, ma soprattutto dalla voglia di dimostrare che grazie alla collaborazione e cooperazione si possono raggiungere obbiettivi concreti, anche, a km zero.
E’ stata allestita anche la “Banca del vestito”, dove è possibile trovare vecchi costumi donati o realizzati dalle instancabili e infaticabili sarte, che, con grande creatività, da ritagli e scarti di stoffe realizzano dei piccoli gioielli.
L’appuntamento, per le sfilate nelle vie cittadine è per il giovedì grasso, la domenica e il martedì.
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Lidia Conte
Girodivite.it