Gli iscritti del gruppo fb dei "Supplenti della Scuola per la qualità e
dignità del lavoro" ritorneranno al lavoro il 7 gennaio
vestendosi di nero. I supplenti sia quelli in servizio che quelli non
in servizio posteranno sul loro profilo la foto in vestito nero con la
scritta "Solidarietà ai supplenti senza
stipendio."
Un "Nero" che vuole essere
colore di indignazione e di rivendicazione dei diritti per quanto è
successo alla vigilia di Natale: un comunicato del Miur, firmato
Elisabetta Davoli, annunciava alle scuole l'imminente caricamento dei
fondi per la trasmissione degli stipendi al Ministero dell'economia.
Il 27 dicembre, secondo il Miur, sarebbe stata la data utile per le
segreterie per inserire i dati necessari all'emissione speciale di
NoiPA.
Il Tesoro, probabilmente, avrebbe così dovuto pagare i primi giorni di
gennaio gli stipendi di settembre e/o ottobre e/o novembre, ai tanti
supplenti temporanei non ancora retribuiti per il loro servizio
prestato.
Qualche ora dopo, il termine per le segreterie scolastiche è stato
prolungato ad oggi 30 dicembre 2013.
L'amara sorpresa per i tanti Direttori scolastici e assistenti
amministrativi ritornati in servizio è stata quella di trovare i piani
di riparto azzerati e quindi, sostanzialmente, constatare che
l'annuncio fatto dal competente ufficio del Ministero dell'Istruzione è
stato una sorta di "pesce d'aprile".
Interpellati da un sindacato, i due ministeri si sono rimbalzati la
palla delle responsabilità adducendo motivi tecnici e di bilancio alla
base del mancato coordinamento nella tempistica dei procedimenti
annunciati.
Con il loro vestito nero del 7 gennaio, i supplenti avanzano al
Ministro Saccomanni e al Ministro Carrozza la seguente proposta: pagare
entro e non oltre la metà di gennaio tutti gli stipendi arretrati
(settembre, ottobre e novembre 2013) e procedere entro il 23 gennaio al
pagamento della mensilità di dicembre 2013.
Una proposta ragionevole e di buon senso che lanciamo attraverso questo
blog e che diffondiamo sulla rete.
Riteniamo che i due Ministeri Economia e Istruzione, di concerto con le
scuole, possano garantire a tutti i supplenti temporanei, nessuno
escluso, il pagamento delle supplenze nel mese successivo a quello
lavorato, e cioè il 23 di ogni mese.
Per una tale organizzazione e coordinamento tra uffici siamo certi che
occorra soltanto la volontà politica dei Ministri Saccomanni e Carrozza
e dei Direttori Generali dei relativi ministeri.
Tanto si richiede nell'attesa del nuovo sistema automatico di
trasmissione dei dati stipendiali Scuole-MEF, previsto per il 1°
settembre 2014 che dovrebbe risolvere definitivamente il problema dei
ritardi.
E con l'annuncio di questa iniziativa e proposta, cogliamo l'occasione
per augurare Buon Anno all'Ufficio Programmazione Bilancio, agli
operatori del Numero Verde di NoiPA, alle redazioni delle testate che
hanno spesso ospitato e diffuso i nostri interventi, in particolare
Orizzonte Scuola, Tecnica della Scuola, Aetnanet, Reset Italia, Leggo e
alle altre agenzie di stampa.
Domenico Ciardulli, Anna Maria Collu, Gabriella Pesapane, Margherita
Esposito, Simone Pinci, Michela Calbi, Natalia Testa, Silvia
Baldisserotto, Giulia Ughetto, Antonio Casaburo, Jane Bennet, Chiara
Zotti, Nicoletta Molica, Anna Tobia, Maria Rosaria Martena, Manuela
Mazzanti, Silvia Bravin, Anna Rita, Rossana Tringali, Giulia Danese,
Caterina Napoli, Clara Pisati, Angela Betti, Loredana La Torre, Oreste
Pianese, Daniela Foco, Ivana Galanti, Rosamaria Spina, Michela Malusa,
Rosaria Totaro, Mary Elia, Francesca Quintavalli, Maria Luisa Gennuso,
Rossana Bucci, Fuz Evy, Antonino Gattuso, Davide Racca, Gabrielle
Imbrogiani, Lucia Simone
Gruppo facebook
Supplenti della Scuola per la qualità e dignità del lavoro
1376 iscritti tra docenti, assistenti
amministrativi e collaboratori scolastici di tutta Italia