1. Uso
intelligente dei social network. Se durante le feste di Natale si parte
per le vacanze, bisogna fare attenzione a non comunicare sul web per
quanto tempo non si sarà in casa e in quali giorni. In ogni caso, è
sempre bene evitare di postare informazioni riguardanti l'indirizzo di
casa, il posto dove si parcheggia di solito o la targa dell'auto. I
malintenzionati sono sempre in agguato…
2. Occhio agli Sms con auguri e offerte di Natale. Nell'epoca degli
smartphone, i messaggi Sms possono contenere anche virus, link a
servizi indesiderati a pagamento e programmi potenzialmente dannosi per
la privacy. E' buona regola limitare la diffusione del proprio numero
telefonico e non rispondere a messaggi provenienti da numeri
sconosciuti.
3. Cartoline di auguri elettroniche. Fa piacere riceverle e spedirle
via e-mail, Sms, Mms e social network. Ma possono contenere virus,
malware (cioè programmi dannosi) o esporre al rischio di spam. E'
sempre bene fare molta attenzione prima di scaricare programmi, aprire
eventuali allegati o cliccare link contenuti nel testo o nelle
immagini. Si possono poi adottare semplici precauzioni: ad esempio, non
rispondere alle e-mail provenienti da sconosciuti, oppure passare il
mouse su un link senza cliccarlo e verificare - in basso a sinistra nel
browser - la Url (cioè, l'indirizzo web) reale al quale si potrebbe
essere indirizzati.
4. Truffe e posta elettronica. Diffidare delle offerte di sconti
straordinari su viaggi e regali da ottenere compiendo determinate
operazioni (ad esempio, cliccare su link, fornire dati personali o
bancari, ecc.), che possono arrivare via social network, e-mail o Sms.
Malware, virus informatici, software spia e phishing (cioè, una frode
finalizzata all'acquisizione, per scopi illegali, di dati riservati
dell'utente) possono essere in agguato. Anche qui, valgono le stesse
precauzioni indicate per le cartoline elettroniche. Un pericolo in
crescita nel periodo delle feste è quello delle false notifiche di
spedizione, che avvisano dell'aggiornamento di un ordine mai effettuato
o della necessità di ritirare un pacco. Nei casi dubbi, quando non si è
effettuato alcun ordine e non si attende alcuna consegna, è bene
evitare di fornire dati personali online, e non cliccare link sospetti
o installare eventuali software indicati come necessari per completare
le operazioni di spedizione e consegna. Le aziende del settore,
infatti, operano abitualmente tramite altri canali.
5. Attenzione alle app. Durante le feste molti utenti di smartphone e
tablet scaricano app gratuite per avere accesso a promozioni o negozi
online, per creare e inviare cartoline di Natale o attivare giochi.
Questi prodotti software possono anche nascondere virus o malware. Per
proteggersi, buone regole sono: scaricare le app dai market ufficiali;
leggere con attenzione le descrizioni dei programmi; consultare
eventuali recensioni degli utenti; evitare che i minori possano
scaricare le app da soli.
6. Falsi siti. Diffidare dello shopping online troppo scontato se non
si è sicuri dell'affidabilità del sito, se l'indirizzo Internet del
sito appare anomalo (ad esempio, se non corrisponde al nome
dell'azienda che dovrebbe gestirlo) e se non vengono rispettate le
procedure di sicurezza standard per le transazioni online (protocolli
https). In ogni caso, è sempre bene fare estrema attenzione quando
vengono richieste le credenziali della carta di credito o del conto
bancario.
7. In vacanza, Wi-Fi gratuito ma con prudenza. Le connessioni offerte
da locali e hotel potrebbero non essere protette e rendere pc,
smartphone e tablet esposti a intrusioni esterne da parte di
malintenzionati a caccia di dati personali. Inoltre, connessioni
"infettate" da virus e malware potrebbero invitare gli utenti a
installare un software prima dell'utilizzo, esponendo i dispositivi
collegati a rischio di phishing.
8. Le foto delle vacanze e i tag. Non tutti vogliono apparire sui
social network, essere riconosciuti o far sapere dove e con chi si
trovavano durante le feste natalizie. Se si postano delle foto con
altre persone, è meglio prima accertarsi che siano d'accordo, specie se
si inseriscono anche dei tag con nomi e cognomi.
9. Geolocalizzazione solo quando si vuole. Se invece si preferisce non
far sapere dove si è durante le vacanze o le feste di Natale si possono
disattivare le opzioni di geolocalizzazione di smartphone e tablet e
quelle dei social network utilizzati.
10. Smartphone e tablet protetti. Aggiornamenti software costanti e
programmi antivirus dotati anche di anti-spyware e anti-spam possono
essere delle buone precauzioni per evitare furti di dati o violazioni
della privacy. Ma è bene ricordare che le migliori difese sono la
consapevolezza nell'uso delle tecnologie e l'accortezza nel diffondere
i nostri dati personali.
Per maggiori informazioni, è possibile consultare anche la sezione
Diritti e Prevenzione del sito web www.garanteprivacy.it e le campagne
di comunicazione del Garante "Fatti smart", "Connetti la testa" e
"Spam: come difendersi".
E' inoltre possibile rivolgersi per informazioni, chiarimenti o
segnalazioni all'Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) del Garante.
Garanteprivacy.it