La Qualità del
Turismo e della Gestione del Patrimonio Culturale, ragusa 20 Settembre
2013 ore 18:00 presso l'Auditorium S. Vincenzo Ferreri (Giardini
Iblei). Presentazione di un Nuovo modello di sistema di gestione per la
qualità applicato ai settori del turismo e della gestione del
Patrimonio Culturale.
Perché parlare di
qualità nel settore del turismo?
E' noto a tutti che la Sicilia possiede un immenso Patrimonio
Culturale, sopratutto se visto in tutte le sue forme da quello
tangibile (beni culturali storico-artistici, paesaggistici e naturali)
a quello intangibile (tradizione, folklore, arte, enogastronomia,
artigianato tipico).
Senza parlare di percentuali, legate più a luoghi comuni che ad altro,
è indubbio che la Sicilia sia la regione con un’altissima presenza di
beni culturali; dei 49 siti Unesco italiani, ben 6 sono in
Sicilia e nei prossimi anni potranno diventare almeno 8, se
consideriamo che altri siti sono in attesa di riconoscimento da parte
dell'Unesco: "Palermo Arabo Normanna e le Cattedrali di Cefalù e
Monreale" e "Taormina e l'Isola Bella" . Altri siti potrebbero in
futuro aggiungersi (vedi Scala dei Turchi) senza contare i siti Unesco
immateriali che potrebbero aggiungersi al già noto “Opera dei Pupi” e
ai siti inseriti nel Registro delle Eredità Immateriali (REI) e ai
Luoghi dell’identità della Memoria di Sicilia . (LIM).
Sono molti gli aspetti interessati per una corretta promozione del
territorio (tutela, informazione, infrastrutture, sicurezza,
fruibilità, ecc), bisognerebbe inoltre applicare in modo significativo
il concetto di filiera del turismo: il turista dovrebbe godere dei
nostri beni storico-artistici e naturalistici e allo stesso tempo
gustare i nostri prodotti tradizionali, conoscere il nostro folklore,
la nostra storia, i nostri miti (possibilmente pagando anche un prezzo
equo).
Un contributo alla valorizzazione del territorio può essere dato dando
maggior spazio alla qualità complessiva dell'offerta turistica.
Se si vuole puntare sulla qualità evitando di dare un significato
astratto al termine è necessario applicare in modo scientifico e con
competenza tecnica i concetti e le metodologie associate al settore del
“Quality Management”; è importante seguire un processo che, attraverso
una opportuna successione di fasi, ci permetta di raggiungere livelli
qualitativi di eccellenza.
E’ necessario quindi partire dalle basi, dallo stesso significato
formale di qualità, cosa significa applicare la qualità nei vari
settori che sono di nostro interesse e, soprattutto, come si coniugano
i termini: Qualità, Turismo e Patrimonio Culturale.
Maggiori informazioni sul progetto " La Qualità del Turismo e della
Gestione del Patrimonio Culturale" al seguente indirizzo web: http://www.lasiciliainrete.it/HERITAGESICILIA/QUALITA/qualità.html
Ignazio
Caloggero - Direttore Heritage Sicilia
redazione@heritagesicilia.it