Sei idee che
focalizzano aspetti secondari, sei idee che non indagano
sull’origine del disservizio scolastico, sei idee che lasciano le cose
come stanno:
1. L’utilizzo delle risorse scolastiche non può essere ottimizzato se
il traguardo da conseguire non è stato specificato,
2. L’abbandono scolastico è un sintomo della malattia che deve essere
diagnosticata;
3. La professionalità docente germina solo in un contesto
scientificamente organizzato -ii, iii-;
4. L’autonomia delle istituzioni scolastiche che “si sostanzia di
progettazione” -iv- è travisata -v-;
5. Gli sprechi e le diseconomie si determinano in funzione delle
strategie gestionali;
6. La digitalizzazione della scuola è un aspetto di superficie: è la
cultura informatica l’esigenza primaria -vi-.
Sei idee che non hanno i caratteri necessari al rilancio della scuola.
LA DEFINIZIONE DEL PROBLEMA
Legge 53/2003 - Art. 2 SISTEMA EDUCATIVO DI
ISTRUZIONE E DI FORMAZIONE -vii-
E’ promosso l’apprendimento in tutto l’arco della vita e sono
assicurate a tutti pari opportunità di raggiungere elevati livelli
culturali e di sviluppare le capacità e le competenze, attraverso
conoscenze e abilità, generali e specifiche, coerenti con le attitudini
e le scelte personali, adeguate all’inserimento nella vita sociale e
nel mondo del lavoro, anche con riguardo alle dimensioni locali,
nazionale ed europea”.
Riformulando:
La promozione dell’apprendimento è la finalità del sistema scolastico;
l’apprendimento si sostanzia di capacità e di competenze;
il governo dei processi d’apprendimento è unitario e collegiale;
le competenze possono essere generali o specifiche;
le conoscenze e le abilità sono gli strumenti, sono le occasioni che i
docenti hanno a disposizione per stimolare l’apprendimento.
Enunciato:
Le competenze sono i comportamenti esibiti da chi affronta un compito,
comportamenti in cui si riverberano, si manifestano le capacità.
Le capacità sono la stella polare del sistema
educativo.
Un repertorio di capacità:
Analizzare, Applicare, Argomentare/Documentare/Giustificare,
Comunicare, Decodificare, Decidere/Scegliere, Generalizzare,
Interpretare, Modellare, Progettare, Relativizzare, Riconoscere,
Ristrutturare, Sintetizzare, Sistematizzare,
Trasferire, Valutare …
Le capacità sono processi – due abbozzi esemplificativi:
Costruire modelli (astrarre) … assumere un punto di vista funzionale al
problema da risolvere –
Selezionare i dati disponibili/reperire quelli necessari - Sintetizzare
organicamente dati e relazioni significative - Validare il prodotto.
Argomentare/Documentare/Giustificare … definire l’obiettivo – formulare
ipotesi significative –
elencare i dati necessari – riconoscere/assumere punti di vista diversi
– costruire concatenazioni causa-effetto per pervenire a coerenti
conclusioni – formalizzare il ragionamento – registrare puntualmente
tutte le azioni/decisioni prese nel corso dello sviluppo di un progetto.
LA STRATEGIA RISOLUTIVA
Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297 - la norma si fa
carico dei problemi educativi-
formativi-dell’istruzione, li gerarchizza e costituisce gli
organi responsabili dei relativo trattamento.
FORMAZIONE - Il governo del rapporto scuola/società è affidato al
Consiglio Circolo/Istituto che
“elabora e adotta gli indirizzi generali” e li esprime sotto forma di
competenze generali. Delibera inoltre “i criteri generali della
programmazione educativa” per determinare le modalità operative degli
organismi scolastici che progettano e gestiscono i processi
d’apprendimento.
EDUCAZIONE – “La programmazione dell’azione educativa” qualifica il
lavoro del collegio dei
docenti che ipotizza percorsi per promuovere e per consolidare le
capacità su cui si fondano le competenze generali indicate dal
Consiglio di circolo/Istituto; ipotesi “valutate periodicamente .. per
il miglioramento dell’attività scolastica”.
ISTRUZIONE – “La realizzazione del coordinamento didattico e i rapporti
interdisciplinari” sono le
prerogative del consiglio di classe che, in base alla specificità degli
interlocutori, prefigura percorsi unitari per concretizzare gli
orientamenti espressi dal Collegio dei docenti.
Questi sono i vincoli a cui devono sottostare gli insegnamenti il cui
mandato prevede:
1. La progettazione e la gestione collegiale di processi
d’apprendimento unitari -viii-;
2. La trasmissione di una corretta immagine della disciplina insegnata
-ix-.
Enrico Maranzana
zanarico@yahoo.it
i CFR
in rete “Tuttoscuola dossier sei idee”
ii CFR in rete “Coraggio!
Organizziamo le scuole”
iii CFR in rete “Quale formazione per
il dirigente scolastico?”
iv DPR 275/99 art1 comma 2
v CFR in rete “Insegnare matematica
dopo il riordino”
vi CFR in rete “La scuola regredisce:
dal piano nazionale informatica
al piano nazionale scuola digitale”
vii CFR in rete “On. Ministro Maria
Chiara Carrozza, non dimentichi”
viii CFR
in rete “La promozione delle competenze”
ix CFR in rete “La professionalità
dei docenti; un campo inesplorato”