Si conclude oggi il mio servizio attivo e da lunedì inizia il nuovo anno scolastico.
Sento il dovere di far pervenire i più fervidi auguri di Buon inizio d’anno a tutti i Colleghi Dirigenti, ai nuovi giovani Colleghi e a quanti, a seguito del trasferimento, inizieranno il primo anno  di servizio in una nuova sede. Un augurio ricco di auspici perché la scuola catanese possa continuare a crescere in qualità e impegno formativo per il bene degli studenti.
Le molteplici innovazioni e le difficoltà  di carattere economico e finanziario  renderanno non facile il lavoro di conduzione della scuola che deve continuare a svolgere la sua azione di servizio di istruzione e formazione.
Auspico che tra i Docenti non prevalga il diffuso scoraggiamento e la pervasiva stanchezza che rende infruttuosi gli impegni di progettazione educativa e didattica.

Mi unisco al saluto  augurale  della collega Caterina Indelicato  del C.D.” G. Verga” di Catania, che va anche Lei in pensione, e mi ha molto commosso il messaggio inatteso, ma  sincero e spontaneo, ricevuto ieri per e.mail dalla collega Pina Barone dell’Istituto “Diaz-Manzoni” di Catania:


Sono lieto ed orgoglioso di quanto ho avuto la fortuna di realizzare come preside a Petralia Soprana, a Raddusa, alla “Gobetti” di Caltagirone, a Motta S. Anastasia e presso l’Istituto “G. Parini” di Catania,  grazie alla collaborazione di tanti bravi docenti, genitori e amici che mi sono stati vicini con i loro consigli, con il sostegno e la condivisione dei progetti pensati  unicamente per il bene dei nostri ragazzi.

Dopo aver ideato  e promosso il “Progetto Ragazzi Duemila”, consegno alla scuola italiana il Progetto dei Consigli Comunali dei Ragazzi che adesso diventerà nazionale e diffuso in tutte le scuole d’Italia e  che continuerò a seguire quale “coordinatore”.

Ho dato la mia disponibilità al Sindaco Bianco e all’Assessore Scialfa di collaborare per lo sviluppo della scuola catanese.
Son certo che la nuova dirigente dell’Istituto “Parini”, Carmela Trovato, continuerà ancor meglio le progettualità avviate nella costante ricerca della qualità dell’istruzione e della formazione.

Mi è  sempre di conforto la Vostra amicizia e mi sento ricco del dono e della fortuna di averVi incontrati, avendo ciascuno apportato una felice occasione di crescita professionale e di intensa umanità.
Uniti dal vincolo di condivisione e convergenza educativa nella ricerca del miglior bene per i “nostri” ragazzi,  sentitamente ringrazio per il tanto bene ricevuto e per l’affetto che mi avete  sempre dimostrato.

Saluto con particolare stima i Colleghi che, come me, concludono oggi il servizio attivo nella scuola e auguro di cuore ogni bene in salute e serenità nella gioia della famiglia.

Grazie di vero cuore con affetto e profonda amicizia. Vi abbraccio  tutti cordialmente, 

Il preside
Giuseppe Aderno