Il Presidente
dell’ANIDA Giuseppe Sannino, ha riscosso un notevole successo
personale, sia per la sua battaglia contro i vertici dell’INPS, sia per
la continua rivendicazione del lavoro ai disabili.
Nei suoi interventi Sannino ha affermato: “L’INPS contravvenendo a
tutte le regole, ha messo in piedi un sistema di verifica delle
invalidità che è al limite dal contravvenire alla Convenzione dei
diritti dei disabili dell’ONU. Tra rigidità incomprensibili, mancato
rispetto delle sentenze dei Tribunali e lunghissime attese per ottenere
il riconoscimento di un diritto, siamo quasi alla discriminazione dei
disabili.”
L’ANIDA ha avuto la soddisfazione di vedere tutte le associazioni e le
organizzazioni dei disabili convenire sulla strumentale azione
dell’INPS, che svolge un vero ruolo di controllo sui disabili invece di
assisterli secondo quello che la legge prevede.
Ma il successo più significativo Sannino e l’ANIDA lo hanno registrato
sulle questioni del lavoro ai disabili ed al progetto “Diversamente
Moda”, che aveva già ottenuto particolari ed importanti riconoscimenti
alla Settimana della Moda di Milano.
Il progetto che prevede l’occupazione di disabili in un laboratorio di
confezioni di alta moda, ha stimolato anche la curiosità del Vice
Ministro alle politiche Sociali Cecilia Guerra che ha avuto con Sannino
un proficuo scambio di idee.
A tal proposito, di ritorno dalla Conferenza di Bologna il Presidente
dell’ANIDA ha scritto una nota alla Vice Ministro, richiedendole un
incontro per esaminare tutte le possibili soluzioni per far partire
definitivamente il progetto Diversamente Moda, che anche a Napoli sta
vivendo un risveglio di interesse da parte del Comune.
“Non ci arrenderemo mai!” ha affermato con forza Sannino, lavoreremo
ogni giorno, con la passione e la determinazione di sempre per
raggiungere l’obiettivo di vedere Diversamente Moda in piena attività
lavorativa. Solo con il lavoro i disabili potranno avere la loro
dignità e la loro autonomia.”
L’ANIDA aspetta che dalle belle parole e dai riconoscimenti si passi ai
fatti, al lavoro ed ad un futuro diverso per i disabili italiani.
anidadan@gmail.com