Ieri, presso la
sede del MIUR, alla presenza del Sottosegretario di Stato Marco
Rossi-Doria si è tenuto l’incontro con le rappresentanze sindacali dei
lavoratori Ex LSU e dei cosiddetti appalti storici per le pulizie delle
scuole. Durante l’incontro le organizzazioni sindacali hanno
rappresentato le loro richieste in merito all’elaborazione di un
progetto che assicuri la continuità occupazionale e reddituale del
personale attualmente impiegato dalle ditte titolari di contratti di
servizi con le istituzioni scolastiche ed educative, alla necessità
urgente di garantire la cassa integrazione guadagni in deroga, alla
possibilità di prorogare l’avvio dei nuovi contratti conseguenti alla
gara Consip per garantire il passaggio dei lavoratori alle nuove
imprese. Tali necessità si presentano a seguito dei risparmi e delle
razionalizzazioni all’interno del comparto scuola stabilite
precedentemente al 2011. Il Sottosegretario Rossi-Doria ha comunicato
la piena disponibilità del Ministro Maria Chiara Carrozza ad istituire
un tavolo politico di confronto con le organizzazioni sindacali a
partire dal 22 luglio, finalizzato ad affrontare le questioni poste.
Inoltre il Ministero si è impegnato a porre in essere ogni iniziativa
utile con i Ministeri competenti per assicurare l’erogazione della
cassa integrazione guadagni in deroga in base all’accordo del 14
giugno 2011 e seguenti, prendendo l’impegno a ricordare nelle sedi
opportune l’esigenza di continuità nel sostegno al reddito per i
lavoratori appartenenti ai cosiddetti appalti storici. Una prima
informativa in merito verrà resa dal Ministero dell’Istruzione,
Università e Ricerca alle organizzazioni sindacali il 17 luglio. Infine
il Ministero verificherà con CONSIP la fattibilità giuridica della
riprogrammazione temporale dell’avvio dei nuovi contratti attuativi.
“Si tratta di un passaggio importante” ha dichiarato in merito il
Sottosegretario Rossi-Doria “Perché si è passati da un confronto
tecnico ad un tavolo politico, che avrà il compito di affrontare
l’insieme delle questioni per vagliare una situazione molto complessa,
per altro ereditata. Ringrazio le rappresentanze sindacali per la
disponibilità a questo confronto di merito”.
Miur