In tutta l'Italia oggi non sono ancora stati accreditati gli stipendi per il mese di aprile del personale scolastico; a questo si aggiunga che nei giorni passati il portale della PA da cui si può scaricare il cedolino, risultava quasi sempre inaccessibile...
Solo casualità o siamo all'anticipo delle catastrofiche previsioni di Grillo?
Per tranquillizzare, almeno per oggi, un po' tutti c'è da dire che la FLC ha interpellato il Ministero che ha risposto - in modo non del tutto convincente - con la seguente nota in cui si afferma che gli accrediti avverranno gradualmente in tutta la giornata del 23 aprile a seguito dell'applicazione del regolamento SEPA (??), che altro non è se non una ulteriore complicazione per rendere difficili le cose semplici, in cui noi italiani siamo maestri.
A tutti i migliori auguri...
Di seguito la nota della FLC sul caso:
Chiarimenti del Ministero dopo le nostre sollecitazioni 23/04/2013
Il Ministero, dopo le nostre sollecitazioni, ha chiarito che non ci sono problemi nel regolare pagamento dello stipendio di aprile. Il mancato funzionamento del portale NoiPA e l'assenza dell'accredito sul conto corrente avevano provocato forte preoccupazione tra i lavoratori. Abbiamo immediatamente chiesto chiarimenti e ci è stato confermato che i pagamenti avverranno tutti con valuta 23 aprile anche se l'effettivo accredito potrebbe avvenire nel corso di tutta la giornata.
Di seguito la risposta ricevuta in mattinata dal Ministero: "Con l'applicazione del regolamento SEPA, dalla rata di aprile, fermo restando la data valuta per l'accreditamento degli stipendi per il giorno 23 di ogni mese, l'effettiva disponibilità delle somme sui conti correnti avviene nell'arco dell'intera giornata, in relazione alle diverse modalità operative degli istituti bancari. Pertanto l'accredito può risultare differenziato da un istituto all'altro. Con l'occasione si informa che questa Direzione, a seguito di alcuni inconvenienti tecnici, sta effettuando gli interventi necessari per il ripristino delle normali funzionalità del portale NoiPA nel più breve tempo possibile. Ci scusiamo per il disagio."